La fiamma è la manifestazione del fenomeno di ossidazione da parte di un conbustibile (in generale una sostanza riducente) ed un comburente (in generale un ossidante) nella fattispecie ossigeno (O2) presente nell'aria del'atmosfera terrestre.
Alcune nozioni sulla combustione sono presenti in precedente risposte di vialattea:
http://www.vialattea.net/esperti/chim/combustione.html
http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=1379
http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=7569
http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=8479
http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=4171
http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=1176
Nel caso in questione la combustione di un composto può portare a diufferenti prodotti a seconda della composizione molecolare del comustibile/comburente di partenza di cui tratto alcuni casi generali (con reazioni semplificate):
1) IDROGENO E OSSIGENO
2H2 + O2 –> 2H2O come si vede niente CO e CO2 ma solo acqua
2) PRODOTTO ORGANICO a base C-H e OSSIGENO
CH4 + O2 –> C + H2O FIAMMA GIALLA/ARANCIO
CH4 + O2 –> CO + H2O
CH4 + O2 –> CO2 + H2O Completa fiamma blu/azzurra
una combustion reale di metano nelle condizioni usuali di solito può portare ad una combustione intermedia di tra quelle elencate ovvero:
CH4 + O2 –> C + CO + CO2 + H2O
di solito è quella degli accendini a gas butano/propano in cui si vede il colore giallo della fiamma dovuto agli atomi e nanoparticelle di C (carbonio) ed altri sottoprodotti incombusti che eccitandosi/diseccitandosi producono l'emissione di fotoni la cui fiammma è di colore giallo; normalmente quando presente questa emissione intensa impedisce di vedere altri colori.
Nelle reazioni che seguono non distinguo più i casi parziali ma scrivo una possibile reazione generale:
3) COMPOSTI AZOTATI
R-NH2, R=NH + O2 –> RO + RO2 + NO + NO2
4) COMPOSTI SULFUREI (fiamma blu)
R=S + O2 –> RO2 + RO + C + SO + SO2 + H2O
R-SH O2 –> RO2 + RO + C + SO + SO2 + H2O
5) COMBUSTIONE con altre specie: nel caso siano presenti cloro (Cl2), altri alogeni (F, Br, I) metalli (Fe, Al, Mg, Ca, K, Na, ….) ed il coburente sia costituito da ossigeno si otterranno comm prodotti di conbustione anche ossidi misti di tali specie chimiche.
La colorazione della fiamma è alla base della tecnica di ANALITICA QUALITATIVA inorganica denominato SAGGIO ALLA FIAMMA, che consente di indentificare a vista alcuni elementi metallici presenti nei loro sali e che è già trattato su vialattea a questo link: