News originale in inglese: 2016-13 - Immagini e filmati

  

Una potente stella gonfia una bolla nello spazio

Per il 26 ° compleanno del telescopio spaziale Hubble, gli astronomi hanno pubblicato un’immagine di un’enorme bolla spinta nello spazio da una stella super-calda e massiccia. Questa immagine della Nebulosa Bolla, o NGC 7635, è stata scelta per segnare il 26 ° anniversario del lancio di Hubble in orbita terrestre dall’equipaggio della navetta spaziale Shuttle STS-31, avvenuto il 24 aprile 1990.

La Nebulosa Bolla ha un diametro di 7 anni luce – circa una volta e mezzo la distanza tra il nostro sole ed il suo prossimo vicino, Alpha Centauri – e si trova a 7100 anni luce dalla Terra in direzione della costellazione di Cassiopeia.


La stella tumultuosa che ha formato questa nebulosa è 45 volte più massiccia del nostro sole. Il gas sulla stella diventa così caldo che sfugge allo spazio come un “vento stellare” che si muove ad oltre 6 milioni di km/h. Questo flusso spazza il gas interstellare freddo davanti ad esso, formando il bordo esterno della bolla, in modo molto simile a quello di uno spazzaneve che raccoglie la neve davanti a esso mentre si muove in avanti.
Mentre la superficie della bolla si espande verso l’esterno, si frange contro regioni dense di gas freddo che si trovano solo da un lato della bolla. Questa asimmetria fa sì che la la stella appaia drammaticamente fuori centro, con la sua posizione a ore 10 nell’immagine di Hubble. 

Nella parte superiore sinistra dell’immagine appaiono dense colonne di gas idrogeno freddo frammisti a polveri, e più “dita” si possono vedere quasi di fronte, dietro la bolla traslucida.

I gas riscaldati a temperature variabili emettono diversi colori: l’ossigeno è abbastanza caldo per emettere la luce blu nella bolla vicino alla stella, mentre le colonne – più fredde – sono rese gialle dalla luce combinata di idrogeno e di azoto. Le colonne sono simili a quelle ormai famose dei “Pilastri della Creazione” della Nebulosa Aquila. Come visto con le strutture della Nebulosa Aquila, queste colonne della nebulosa Bolla sono illuminate dalla forte radiazione ultravioletta emessa della stella brillante all’interno della bolla.

La nebulosa Bolla fu scoperta nel 1787 da William Herschel, un importante astronomo britannico. Si sta formando da una stella di classe spettrale O, BD + 60 ° 2522, una stella estremamente luminosa e massiccia  che ha perso la maggior parte dell’idrogeno esterno ed ora sta fondendo l’elio in elementi più pesanti. La stella ha un’età di circa 4 milioni di anni e in un periodo compreso tra 10 e 20 milioni di anni probabilmente esploderà come una supernova.

La telecamera a grande campo Hubble 3 ha ripreso la nebulosa in luce visibile con chiarezza senza precedenti nel febbraio 2016. I colori corrispondono all’azzurro per ossigeno, verde per l’idrogeno e rosso per l’azoto. Queste informazioni aiutano gli astronomi a comprendere la geometria e la dinamica di questo complesso sistema.

La nebulosa Bolla è uno degli oggetti astronomici che sono stati osservati con diversi strumenti diversi a bordo di Hubble. Hubble l’ha fotografata anche con la Wide Field and Planetary Camera (WFPC) nel settembre del 1992, e con la WFPC2 nell’aprile del 1999.