News originale in inglese: 2007-09 - Immagini e filmati

  

Il colorato addio di una stella simile al Sole

Questa immagine ripresa dal telescopio spaziale Hubble mostra il colorato addio di una stella di taglia solare. Essa sta terminando la sua esistenza espellendo gli strati esterni, che hanno formato una specie di bozzolo attorno a ciò che rimane della stella.

La luce ultravioletta emessa dalla stella morente fa risplendere queste strutture. I colori indicano i materiali espulsi dalla stella: il blu corrisponde all’elio, il blu-verde all’ossigeno e il rosso corrisponde all’azoto e all’idrogeno.

Il nucleo della stella è il puntolino bianco al centro della nebulosa e si tratta di un tipo particolare di astro chiamato nana bianca. Si tratta di una delle stelle più calde conosciute: la superficie arriva alla fantastica temperatura di 200.000 gradi!

La struttura intricata di questa nebulosa fa pensare che la stella abbia emesso materia in episodi successivi. Durante ciascun episodio avrebbe scagliato materiale in direzioni differenti. Questo è evidente dalla forma a papillon.
La nebulosa è ricca anche di polveri, sotto forma di lunghe scie oscure in direzione radiale.

Anche il nostro Sole seguirà lo stesso destino, ma non prima di 5 miliardi di anni.

La nostra galassia ospita molti di questi relitti cosmici, chiamati nebulose planetarie. A dispetto del nome, non si tratta però di oggetti che hanno a che fare con i pianeti. Semplicemente gli astronomi del diciottesimo e diciannovesimo secolo, osservandoli con telescopi imperfetti, li vedevano somigliare ai dischetti dei pianeti Urano e Nettuno.

La nebulosa planetaria in questa immagine si chiama NGC 2440 e si trova alla distanza di circa 4000 anni-luce in direzione della costellazione della Poppa.