News originale in inglese: 2001-01 - Immagini e filmati

  

Formazione stellare in una vicina galassia

Hubble-X NGC 6822

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 “Hubble-X” è la denominazione data dagli astronomi a questa gigantesca nube, sede di intensi fenomeni di formazione stellare. Essa si trova all’interno della galassia NGC 6822 distante più di un milione e mezzo di anni-luce dalla Terra, in direzione della costellazione del Sagittario. La galassia NGC 6822, che fa parte del Gruppo Locale, è particolarmente ricca di nubi giganti e questo fatto attirò l’attenzione di numerosi astronomi, a cominciare da E.E. Barnard nel 1881. Anche Edwin P. Hubble la studiò accuratamente nel 1925, con il telescopio da 100 pollici dell’Osservatorio di Monte Wilson.

E’ proprio all’interno di queste gigantesche nubi di gas e polveri, chiamate nubi molecolari, che si innescano i processi di formazione stellare. Le nubi molecolari rimangono pressoché oscure e invisibili fino a quando non si formano alcune grosse stelle. L’intensa emissione di radiazione ultravioletta eccita i gas residui e li rende luminosi. Il vento stellare e la radiazione disperdono quindi la nebulosa, interrompendo bruscamente il processo di formazione stellare che stava procedendo a ritmi sempre più rapidi.

La nebulosa Hubble-X, che ha un diametro 110 anni-luce, contiene diverse migliaia di stelle di nuova formazione, raggruppate in un ammasso centrale. Alcune di esse, le più massicce e luminose, sono facilmente visibili come macchioline bianche.

Per il suo aspetto, Hubble-X ci ricorda da vicino la nebolosa di Orione, una delle più luminose e vaste regioni di formazione stellare presenti nella nostra Galassia. Pur essendo di forma simile, Hubble-X è molto più grande della nebulosa di Orione: quest’ultima può essere paragonata, come dimensioni, alla piccola nube che, nell’immagine, appare al di sotto di Hubble-X.