Riprendendo la regione centrale della galassia NGC 4438, il Telescopio Spaziale Hubble ha individuato una grossa bolla di gas emanata dal buco nero supermassiccio che risiede nel suo nucleo. La bolla di gas ci appare come una massa brillante, seminascosta da una banda scura. Quest’ultima è formata da gas e polveri opache. La banda scura ci nasconde anche altre bolle retrostanti, delle quali possiamo vedere solo alcuni frammenti che ci appaiono come deboli macchie rosse poste al di sotto.
Le bolle sono composte da gas estremamente caldi e la loro origine è legata al comportamento "divoratore" del buco nero. Attorno a quest’ultimo, infatti, si raccoglie un disco di materia che tende a cadervi dentro a spirale, ruotando vorticosamente. Nella nostra immagine, il disco di accrezione corrisponde alla regione brillante alla base della bolla principale. Non tutta la materia ricade nel buco nero: una parte sfugge via ad altissima velocità in due direzioni opposte lungo l’asse di rotazione del disco. Questi due getti opposti spazzano via la materia che si trova lungo il loro cammino. Se incontrano masse di gas che si muovono a velocità più lenta, entrano in collisione, si riscaldano e formano le bolle che vediamo. Le bolle sono destinate ad espandersi ulteriormente e, alla fine, a dissiparsi. La bolla principale è alta 800 anni-luce e altrettanto larga.
NGC 4438 rientra nella categoria delle galassie peculiari per la sua forma insolita. Si trova nell’ammasso della Vergine e dista 50 milioni di anni-luce dalla Terra.