News originale in inglese: 1999-41 - Immagini e filmati

  

Due galassie spirali si sfiorano (NGC 2207 e IC2163)

NGC 2207 e IC2163

Nella direzione della costellazione del Cane Maggiore possiamo assistere al passaggio ravvicinato di due galassie spirali. Il telescopio Hubble ci consente di assistere a questo "duetto" cosmico nel quale, nonostante le apparenze, le due parti in causa svolgono ruoli con pesi notevolmente diversi. La galassia a sinistra (NGC 2207) è più massiccia rispetto alla IC 2163 che vediamo a destra nell’immagine. Le gigantesche forze mareali provocate dall’avvicinamento, deformano quest’ultima galassia: masse di gas e di stelle vengono spinte via, formando strisce lunghe centinaia di migliaia di anni-luce (visibili, in questa immagine, verso il bordo destro).

L’evento non è così rapido come si potrebbe pensare: le simulazioni al computer eseguite da un gruppo di ricercatori guidati da  Bruce e Debra Elmegreen e le misure ottenute per mezzo del radiotelescopio VLA (Very Large Array nel Nuovo Messico) ci aiutano a capire i lentissimi movimenti delle due galassie e a ricostruirne la collisione.

I calcoli indicano che IC 2163 è già passata oltre il punto di minima distanza da NGC 2207 circa 40 milioni di anni fa, effettuando una lentissima "svolta" in senso orario. IC 2163 non riuscirà comunque a sfuggire alla potente attrazione gravitazionale della sua compagna maggiore, ed è destinata ritornare indietro per rinnovare l’incontro.

NGC 2207 è un po’ più vicina a noi rispetto alla compagna minore. Il telescopio spaziale Hubble ci permette di osservare le scie di polveri scure appartenenti ai bracci di spirale della galassia NGC 2207, sovrapposti visivamente a IC 2163, nella parte centrale dell’immagine.

Osserviamo, inoltre, una serie di filamenti paralleli di polveri, che sembrano sottili pennellate, nell’area deformata dalle forze mareali (a destra). Le grandi concentrazioni di gas e polveri presenti in entrambe le galassie porteranno inevitabilmente ad intense attività di formazione stellare.

Le due galassie, intrappolate una intorno all’altra in un’orbita mutua, continueranno a deformarsi e a scompigliarsi vicendevolmente finché, fra qualche miliardo di anni, fonderanno in una singola e più massiccia galassia. Si ritiene che questi eventi di collisione abbiano caratterizzato la storia di molte galassie attuali, compresa la nostra Via Lattea, che si sono formate in seguito alla fusione di galassie più piccole, nel corso di miliardi di anni.

L’immagine è stata ottenuta per mezzo di tre diverse riprese del telescopio Hubble eseguite utilizzando la camera WFPC2.