News originale in inglese: 1999-01 - Immagini e filmati

  

Un “barile” di gas circonda la stella morente (M57)

M 57Il telescopio spaziale ha catturato la più celebre fra le nebulose planetarie: M57 nella costellazione della Lira. In questa immagine del 16 ottobre 1998 è visibile il gas rilasciato dalla stellina centrale che una volta era più massiccia del Sole, ed è giunta alla fine del suo ciclo di vita qualche migliaio di anni fa.

Già da tempo si sospettava che la struttura del gas circostante non fosse sferica, ma cilindrica. Con questa osservazione si deduce che il gas ha la forma di un barile e la forma anulare deriva solo dalla geometria dell’osservazione: stiamo guardando il barile esattamente dall’alto. Infatti i noduli oscuri visibili al bordo non sono visibili al centro, per cui essi non sono disposti simmetricamente attorno alla stella.

La stellina centrale sembra galleggiare in un mare azzurrino di gas caldissimo. La nebulosa ha un diametro di circa un anno-luce (diecimila miliardi di chilometri) e si trova alla distanza di 2000 anni-luce in direzione della costellazione della Lira.

I colori dell’immagine approssimano quelli reali e sono stati ottenuto componendo tre diverse pose in bianco e nero riprese attraverso filtri. Il blu isola l’emissione luminosa dell’elio ad alta temperatura che si trova presso la caldissima stella centrale. Il verde cattura l’emissione luminosa dell’ossigeno ionizzato, posto a maggiore distanza dalla stella ed infine il rosso mostra l’azoto ionizzato, emesso dal gas più freddo posto più lontano dalla stella.

La gradazione dei colori mostra come il gas riluce per effetto dell’irraggiamento ultravioletto che proviene dalla stellina centrale, la cui superficie ha una temperatura di ben 120.000 gradi!

Questa immagine è il frutto del lavoro dell’Heritage Team, un gruppo di astronomi ed esperti di elaborazione delle immagini che opera per riprendere gli oggetti celesti più spettacolari. Una volta al mese verrà diffusa una immagine di elevato valore estetico e addirittura il pubblico, visitando il sito web http:/heritage.stsci.edu, potrà scegliere l’obiettivo della ripresa.
Precedentemente il gruppo estraeva le immagini migliori dall’archivio delle osservazioni di HST, ma da ora potrà utilizzare parte del tempo affidato al Direttore dello STScI per riprendere nuovi oggetti.
Le osservazioni avranno comunque un valore scientifico perché i dati verranno diffusi anche alla comunità di scienziati.

Queste osservazioni di M57 con il telescopio spaziale Hubble sono state condotte dall’Heritage Team