News originale in inglese: 1995-41 - Immagini e filmati

  

Primi getti dalla cometa Hale-Bopp

primi getti della cometa Hale-BoppQueste immagini riprendono la cometa Hale-Bopp che mostra una notevole struttura a "girandola" e una bolla di pulviscolo nei pressi del nucleo. Il nodulo luminoso lungo la spirale (sopra il nucleo che si trova al centro dell’immagine) potrebbe essere una parte della crosta ghiacciata che è stata lanciata nello spazio e disintegrata in una nuvola brillante di particelle, in seguito all’effetto combinato di due fattori: l’evaporazione del ghiaccio e la rotazione della cometa.

Sebbene la bolla sia 3,5 volte più scura della regione più brillante del nucleo, la sua massa ci appare notevolmente luminosa perché essa copre un’area molto vasta. Le polveri seguono una struttura a spirale perché il nucleo solido è in rotazione come un annaffiatoio da giardino, completando un’intero giro in una settimana.

Le osservazioni da terra nel corso dei due mesi precedenti avevano documentato almeno due distinti episodi di getti di materiale e di formazione di "girandole" e del loro successivo indebolimento. Casualmente, le prime immagini Hubble della cometa, prese il 26 settembre 1995, coglievano proprio una di queste esplosioni e consentivano ai ricercatori di esaminare tali fenomeni con un dettaglio senza precedenti.

Per la prima volta essi hanno visto la netta separazione tra il nucleo e alcuni dei frammenti che si sono staccati. Mettendo assieme le osservazioni Hubble e quelle ottenute durante la recente esplosione con il telescopio da 82 cm dell’Osservatorio Teide delle isole Canarie, gli astronomi hanno scoperto che i frammenti sono in movimento di allontanamento dal nucleo alla velocità di circa 109 km/h

La cometa Hale-Bopp è stata scoperta il 23 luglio 1995 da due astrofili: Alan Hale e Thomas Bopp.

L’immagine a pieno campo (sinistra), presa con la camera WFPC2, mostra la cometa contro un campo stellare della costellazione del Sagittario. Le stelle appaiono come tracce a causa della combinazione del movimento orbitale del telescopio Hubble mentre rimaneva centrato in direzione del nucleo il quale è in avvicinamento verso il Sole alla velocità di 54.000 km/h.

Nell’immagine di primo piano a destra, le stelle sono state cancellate artificialmente. Ogni pixel rappresenta uno spazio di 480 km alla distanza della cometa. La scala di colori è artificiale: le regioni più scure sono state rappresentate in nero, le più luminose in bianco e tutte le gradazioni di rosso rappresentano i diversi livelli intermedi.

Credit: H.A. Weaver (Applied Research Corp.), P.D. Feldman (The Johns Hopkins University), NASA