HST è riuscito ad individuare nell’ammasso globulare M4, distante 7000 anni luce nella costellazione dello Scorpione, una notevole quantità di stelle estremamente deboli. L’impresa è eccezionale perché è stato come registrare la luce emessa da una lampadina da 100 watt alla distanza della Luna!
Queste deboli stelle, chiamate nane bianche, sono ciò che rimane di una stella giunta al termine della sua esistenza, lentamente questi corpi celesti si raffredderanno fino a diventare delle nane nere: corpi freddi oscuri vaganti nello spazio. La densità delle nane bianche è altissima: una pallina da golf di materia prelevata da una nana bianca sulla Terra peserebbe una tonnellata!
Dal momento che a tutt’oggi nessuna nana bianca si è ancora spenta, la loro temperatura ed in particolare il tasso di raffreddamento è un parametro fondamentale per determinare l’età dell’Universo, indipendente dai metodi relativi allo studio delle galassie lontane.
News originale in inglese: 1995-32 - Immagini e filmati