News originale in inglese: 1995-29 - Immagini e filmati

  

Nuovi satelliti di Saturno

un nuovo satelliteQuesta sequenza di quattro immagini riprese in 30 minuti mostra uno dei quattro nuovi satelliti di Saturno scoperti dal telescopio spaziale Hubble nel momento in cui i suoi anelli si trovavano di taglio rispetto alla nostra linea di visuale.
   Il satellite, identificato con la sigla S/1995 S3, ci appare presso il centro di ciascuna immagine, come un oggetto allungato. Questa nuova luna di Saturno si trova appena oltre l’anello più esterno (anello F) e le sue dimensioni non superano i 15×1,8 km. L’oggetto più luminoso, a sinistra, è il satellite Epimetheus, scoperto durante un altro passaggio della Terra per il piano degli anelli avvenuto nel 1966. Entrambe le lune cambiano posizione tra un fotogramma e il successivo a causa del movimento orbitale attorno al pianeta. Saturno ci appare come un disco luminoso nel lato destro delle immagini. A sinistra delle linee verticali, le immagini sono state elaborate per togliere la luminosità residua degli anelli e accentuare i deboli satelliti. Le lunghe pose necessarie per rilevare i satelliti hanno provocato la sovraesposizione del disco del pianeta.
   La sparizione degli anelli causata dall’attraversamento del loro piano da parte della Terra è un evento che accade una volta ogni 15 anni circa. E’ un’importante occasione durante la quale è più facile scoprire nuovi satelliti che altrimenti rimarrebbero nascosti dall’abbagliante luce riflessa del sistema degli anelli. Due delle quattro nuove lune scoperte dal telescopio spaziale (chiamate S/1995 S1 e S2) si trovano all’interno del sottile ed eccentrico anello F. La terza (S3) si trova appena al di fuori dello sesso anello F e la quarta (S4) si trova a 6.000 chilometri oltre l’anello F. Nessuno di questi satelliti supera i 70 chilometri di diametro.

Credits:  Amanda S. Bosh (Osservatorio Lowell), Andrew S. Rivkin (Osservatorio Lowell e Università dell’Arizona/Lunar Planetary Lab), High Speed Photometer Instrument Definition Team (R.C. Bless, PI) e NASA.

Vedi anche:
Una breve storia delle osservazioni di Saturno