News originale in inglese: 1994-26 - Immagini e filmati

  

Tutto pronto per l’arrivo della cometa

Giove, il pianeta gigante, visto dall’Hubble

GioveL’immagine di Giove è del 18 maggio 1994, quando il pianeta gigante si trovava ad una distanza di 670 milioni di chilometri dalla Terra. E’ in colori reali e deriva da una composizione di esposizioni con filtri blu,rosso e verde. A causa della rotazione del pianeta intercorsa tra due successive esposizioni, i due margini di Giove ci appaiono in colori diversi (blu a sinistra e rosso a destra). Il Telescopio Spaziale può risolvere le splendide fasce di nubi e i dettagli di diametro inferiore ai 320 chilometri. Una visione così ricca di particolari è superata soltanto dalle immagini delle sonde che si sono avvicinate al pianeta.

La macchia scura rotonda è l’ombra del satellite Io che ci appare (poco più a destra) come un disco giallo-arancione. Sebbene il satellite Io sia grande all’incirca come la nostra Luna e duemila volte più lontano, il telescopio HST può risolvere i dettagli della sua superficie.

Credit: H.A. Weaver, T.E. Smith (Space Telescope Science Institute), J.T. Trauger, R.W. Evans (Jet Propulsion Laboratory), NASA

Un’immagine panoramica della cometa P/Shoemaker-Levy 9

Cometa P/Shoemaker-Levy 9Quando la cometa è stata ripresa il 17 maggio, il trenino di 21 frammenti si estendeva per 1,1 milioni di km, ovvero tre volte la distanza tra la Terra e la Luna. Ciò ha richiesto sei esposizioni da parte di HST per includere tutti i frammenti.

La cometa distava circa 660 milioni di km dalla Terra ed era lanciata per l’appuntamento finale con il pianeta gigante.

Credit: H.A. Weaver, T. E. Smith (Space Telescope Science Institute), NASA

Immagine illustrativa di Giove e della cometa

Giove e la cometaQuesto fotomontaggio è composto da due riprese di Giove e della cometa P/Shoemaker-Levy 9, entrambe effettuate dalla Wide Field & Planetary Camera-2 a bordo del telescopio spaziale Hubble (HST).

Giove è stato ripreso il 18 maggio 1994 quando distava dalla Terra 670 milioni di km. L’immagine a colori reali è il risultato della fusione di tre separate esposizioni nel rosso, nel verde e nel blu. La rotazione molto veloce di Giove fa sì che appaiano delle frange colorate sui lati del disco. HST può risolvere dettagi estremamente minuti sulle magnifiche bande colorate di Giove: la risoluzione è di 320 km, sorpassata solo dalle sonde che hanno ripreso il gigante da vicino.

Il diametro apparente di Giove, così come la distanza relativa alla cometa sono alterati per esigenze illustrative. E’ corrispondente al vero invece la direzione in cui puntano i frammenti.

Credit: H.A. Weaver, T.E. Smith (Space Telescope Science Institute), J.T. Trauger, R.W. Evans (Jet Propulsion Laboratory), NASA