Dirti precisamente di che specie si tratti è assolutamente impossibile dato che io non li ho visti.
Però dalla tua descrizione posso formulare alcune ipotesi:
la prima è che si tratti dei bozzoli invernali che dei ragni hanno costruito per ibernare, ma vista la loro fragilità, escluderei questa ipotesi e poi all’interno avresti trovato un infinità di piccoli ragnetti.
La seconda ipotesi, la più probabile, è quella che si tratti delle esuvie (resti) della crisalide di alcuni lepidotteri notturni; molto fragili perchè ormai l’insetto ha subito la metamorfosi e nell’estate è sfarfallato.
La crisalide non è nient’altro che uno stadio della metamorfosi degli insetti olometaboli (cioè quegli insetti che allo stadio giovanile sono completamente diversi dall’adulto); è lo stadio di passaggio fra la larva e l’adulto (nel caso dei lepidotteri è il passaggio fra la larva e la farfalla).
In questo stadio, dalla durata molto variabile da specie a specie, la crisalide è completamente immobile, ma all’interno la larva subisce profondi cambiamenti e sviluppa le ali.
Una volta che l’insetto all’interno è formato, inizia a spingere e il guscio della crisalide si rompe permettendo l’uscita dell’adulto.
Le crisalidi possono essere di varie forme e colori e possono essere sospese, interrate o protette, come nel tuo caso, da un bozzolo.