Per oltre mezzo secolo gli astronomi hanno dibattuto sul valore del tasso di espansione dell’Universo, espresso dalla celebre costante di Hubble.
La missione fondamentale del telescopio spaziale è per l’appunto determinare con una precisione del 10% il valore di H0.
L’ammasso di galassie della Vergine è un banco di prova ideale per queste ricerche perché permette la determinazione di H0 in molti modi indipendenti: la relazione periodo-luminosità delle variabili cefeidi, il metodo delle supernovae di tipo Ia, il metodo di Tully-Fisher. La scelta di concentrare gli sforzi sull’ammasso della Fornace deriva dal fatto che è molto meno esteso di quello della Vergine e quindi l’incertezza sulla distanza delle galassie è minore.
Al giro di boa del progetto di ricerca, i risultati preliminari del gruppo di Freedman hanno permesso di stimare la costante di Hubble in 80 km/sec/Mpc.
Invece un altro gruppo di osservazione capeggiato da A. Sandage ha dedotto il valore di 57 km/sec/Mpc, concentrandosi su un unico metodo: quello delle supernovae in ragione della luminosità standard dell’esplosione e per il fatto che sono 1000 volte più visibili delle cefeidi.
Al momento si attende la conclusione del programma per trarre le conclusioni definitive.
News originale in inglese: 1996-21 - Immagini e filmati