Ho scoperto con sorpresa che la Luna nel suo moto di rivoluzione attorno alla Terra varia le distanze mensili del perigeo e dell’apogeo sensibilmente. Perché avviene questo?

L’orbita lunare è fortemente perturbata dall’attrazione gravitazionale del Sole, in misura molto minore dall’attrazione degli altri pianeti, e anche dalla forma schiacciata della Terra. Ogni 206 giorni l’asse dell’orbita lunare punta direttamente verso il Sole e ciò “stira” l’orbita lunare, per cui l’eccentricità assume il valore massimo e dunque l’apogeo ed il perigeo sono, rispettivamente, massimi e minimi.
Quando invece l’asse maggiore è perpendicolare alla direzione Luna-Sole, l’eccentricità è minima e dunque le distanze tra la Terra e la Luna all’apogeo e al perigeo sono meno estreme.

Il grafico seguente, tratto dal libro “Mathematical astronomy morsels” di Jean Meeus, mostra l’andamento della distanza tra la Terra e la Luna dal 1996 al 1997. La scala verticale è espressa in migliaia di kilometri.


Si noti che l’escursione delle distanze al perigeo è molto più pronunciata rispetto all’apogeo.