Spett. redazione di “chiedi all’esperto”, Vi scrivo per sapere se il termine p/gamma che compare nel trinomio di Bernoulli e che è detto carico piezometrico od altezza piezometrica, corrispondendo ad un’energia al peso di pressione piezometrica (statica)è dunque assimilabile ad un’energia al peso di pulsione (spinta), ossia ad un’energia al peso dovuta ad un lavoro, al peso, di pulsione? Grazie per la risposta, arrisentirVi.


L’equazione di Bernoulli sancisce, per un fluido incomprimibile in moto
permanente, la costanza della somma, in ciascun punto, dell’altezza
geodetica h (rispetto un piano di riferimento stabilito) e dei termini
p/gamma e v^2/2g.



Tale equazione può essere vista in generale come una espressione di
conservazione dell’energia meccanica dove però compare il termine
aggiuntivo p/gamma .
I termini secondo e terzo hanno, rispettivamente, chiaro significato energetico, potenziale e cinetico.
Il termine p/gamma , detto altezza piezometrica, rappresenta l’energia
(quindi il lavoro) che le forze di pressione possono fornire.
Può essere visto anche come l’altezza di colonna di fluido necessaria per produrre la pressione p.
Si veda anche la risposta:
http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=1890