La Luna è sempre bassa sull’orizzonte in paesi come Polonia, Russia, o è possibile vederla alta in cielo come in Italia?

Se un astro si trovasse a declinazione nulla ogni giorno transiterebbe sopra la testa di un osservatore equatoriale, così come la stella Polare, che è praticamente a 90°, viene a pendere sopra la testa solo degli osservatori polari.

La Luna è un astro errante e la sua declinazione varia. L’orbita è inclinata di 5° sull’eclittica (il cammino apparente del Sole) la quale è a sua volta inclinata di 23° 27′ sull’equatore. Quindi la Luna, al massimo, può raggiungere una declinazione positiva pari a 28° 27′ (così come alla peggio raggiunge una declinazione di -28° 27′).

Nella figura è  mostrata l’inclinazione dell’orbita lunare rispetto al piano dell’eclittica.

Per un osservatore posto alle medie latitudini italiane, prendiamo ad esempio 42° (pressappoco la latitudine di Roma), la Luna apparirà muoversi in cielo senza mai raggiungere lo zenit perché mancano 42° – 28° 27′ = 13° 33′. Questo angolo prende il nome di distanza zenitale. Quando la Luna raggiunge la massima declinazione positiva un osservatore situato a Roma vedrà così la Luna ad un’altezza di 90° – 13° 33′ = 76° 27′. Alle latitudini di Vetta d’Italia di circa 47°, al massimo la Luna transiterà ad un’altezza di 71° 27′ mentre un osservatore posto in Sicila meridionale, alla latitudine di 37°, potrà osservare la Luna alta in cielo fino a [90° – (37°- 28° 27′)] = 81° 27′. Nemmeno le Canarie o Il Cairo comunque potremmo osservare la Luna allo zenit. Dovremmo spingerci nel deserto del Sahara. 

La Polonia, con la sua latitudine compresa grosso modo fra 49° e 55°, anche nelle propaggini più meridionali, non potrà vedere mai la Luna più alta di 69° 27′ (contro i  76° 27′ di Roma). Analogo discorso per tutte quelle località russe poste in quella fascia di latitudine. Va ancora peggio a Mosca (con la massima altezza lunare di circa 62° e mezzo ed a S. Pietroburgo con  appena 58° e mezzo).

 

Nella figura δ indica la declinazione della Luna, λ la latitudine dell’osservatore, Z il suo zenit e con h è indicata l’altezza della Luna sull’orizzonte.

Esula dal ragionamento ma per inciso la Russia, con le sue smisurate dimensioni, nelle sue propaggini caucasiche sfiora i 42° (latitudine di Roma) e l’ex repubblica sovietica dell’Azerbaigian niente ha da invidiare alla Sicilia toccando la latitudine 38° nord. Da quelle località pertanto la Luna appare alta come a noi in Italia.