Il campo magnetico terrestre non puo’ certamente essere dovuto ad un magnete permanente (calamita) posto nel centro del nostro pianeta, in quanto l’effetto ferromagnetico alla base del fenomeno cessa di esistere alle "alte" temperature del posto (misurate indirettamente).
La presenza di plasma nel nucleo risulta difficilmente giustificabile in un pianeta di tipo terrestre, mentre e’ certamente presente nelle stelle e forse nei pianeti giganti.
Il meccanismo di geodinamo e’ proprio quello attualmente piu’ accreditato ed il suo principio e’ sostanzialmente lo stesso della dinamo. Proprio negli ultimi tempi sono venuti alla luce un po’ di discussioni riguardo alla fonte energetica consumata in tale fenomeno: la posizione classica ritiene siano le reazioni nucleari che scaldano l’interno del nostro pianeta, mentre un’idea nuova porta ad aumentare l’importanza del calore dissipato per effetto Joule e l’azione delle maree lunari sul nucleo terrestre.
All’indirizzo
http://www.ingv.it/~roma/attivita/fisicainterno/fisica.html
c’e’ un link non ancora attivo (campo magnetico terrestre) che, se in futuro verra’ completato come gli altri di quel sito, conterra’ molte altre informazioni interessanti.