Le superinfezione è l’instaurarsi di una infezione secondaria in un organismo, in cui sia già presente un’altra infezione. Per esempio il morbillo, che è causato da un virus, può essere complicato da un superinfezione di tipo batterico e dare otite media, laringite, diarrea, polmonite o encefaliti. La parotite o orecchioni, virale anch’essa, può portare a complicanze come meningite, orchite e così via.
In tutti e due i casi si tratta di infezioni batteriche, che si sovrappongono a infezioni virali.
Ma esiste anche la possibilità che in un organismo una cellula, già infettata con particelle virali, venga infettata con un secondo virus. Un dato trovato in letteratura riporta che la frequenza di superinfezione virale tra i malati di HIV sia di circa il 5%. Ci può anche essere una co-infezione, cioè l’organismo viene attaccato contemporaneamente da due ceppi virali, ma questa seconda opzione è meno frequente.
La superinfezione è relativamente comune, anche in persone in buona salute e con virus non particolarmente pericolosi, ma in alcuni casi la cellula dopo la prima infezione si modifica in modo da non essere più attaccabile.
Ci sono tutte le possibili combinazioni; il virus superinfettante può essere lo stesso ceppo o essere una specie assolutamente differente, la cellula rimane sensibile ai virus o invece diventa resistente. In alcuni casi, es. epatite C , può sopravvenire la infezione da virus dell’epatite A o B ma non succede che una cellula infettata con virus di tipo A e B venga superinfettata con virus del ceppo C.
La superinfezione può essere un fenomeno molto pericoloso perché nella cellula infettata si può avere la ricombinazione tra i genomi dei due virus, con generazione di un ceppo nuovo, magari più virulento. La famosa Spagnola, che negli anni ’20 uccise nel mondo qualcosa come 20 milioni di persone, fu provocata dalla ricombinazine di due virus.
http://www.zadig.it/news2001/sci/new-1003-1.htm
http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=1523
Da: http://gsbs.utmb.edu/microbook/ch043.htm
http://www.zadig.it/news2001/sci/new-1003-1.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/H5N1#Variabilit.C3.A0_virale