Salve. Sto cercando informazioni sul cosidetto miracolo del Sole avvenuto durante le apparizioni mariane di Fatima. In particolare vorrei sapere se vi sono state indagini scientifiche di qualche tipo sul fenomeno e quali ne sono stati i risultati. Grazie e complimenti per l’ottimo sito.

 I tre pastorelli protagonisti dei presunti miracoli di Fatima

Ringrazio innanzi tutto il lettore per i complimenti che rivolge al nostro sito.

Secondo la tradizione cattolica, Fatima, un piccolo villaggio a nord di Lisbona, fu testimone nel 1917 di una serie di aventi miracolosi. A partire dal 13 maggio e fino al 13 ottobre di quell’anno, infatti, tre pastorelli, Lucia dos Santos di dieci anni e i cuginetti Francisco e Jacinta Marto, rispettivamente di 9 e 7 anni sostennero di aver visto apparire la Madonna per ben 6 volte. Le affermazioni dei tre pastorelli suscitarono molto clamore e rapidamente a Fatima accorsero migliaia di fedeli.

Durante la sesta e ultima apparizione, quella del 13 ottobre 1917, oltre all’apparizione mariana, si sarebbe verificato quello che viene comunemente chiamato “miracolo del sole”. Un disco luminoso, da molti identificato con il sole, apparve in cielo mostrando un insolito comportamento. Eccone una descrizione fattane da José Maria Proença de Almeida Garret, docente all’Università di Coimbra e testimone dell’episodio:
[…] Lo vidi somigliante a un disco dai netti contorni, fulgente ma senza barbaglio. Non mi sembrò esatto il confronto che sentii fare proprio lì a Fatima, con un disco di argento appannato. No, il suo aspetto era di un chiarore cosi nitido e cangiante da sembrare come una perla d’Oriente… Appariva come un disco piatto e lucido che si sarebbe detto ricavato dalle valve di una conchiglia. Non si poteva nemmeno confondere col sole visto attraverso la nebbia, di cui non c’era traccia, poiché non era né confuso né velato, bensì aveva il bordo nettissimo… Le nubi che leggere correvano da est verso ovest non nascondevano la luce dell’astro, cosicché si aveva l’impressione che passassero dietro il sole e non davanti […]. È sorprendente che per un tempo così lungo sia stato possibile fissare l’astro senza il minimo fastidio per gli occhi… Questo disco madreperlaceo aveva la vertigine del movimento. Non era lo scintillio di una stella: girava su se stesso a velocità travolgente. […] Prese ad emettere in rapida successione, getti di luce blu, rossa, violetta, gialla e verde. […] Divenuto rosso sangue e come staccato dal firmamento, il sole sembrò, come lanciato da una mano invisibile e onnipotente, rimbalzare nel cielo e cadere con una serie di salti verso terra, mentre la temperatura si elevava rapidamente”.

È sempre piuttosto difficile cercare di fornire una spiegazione di un fenomeno basandosi esclusivamente sulle testimonianze. È risaputo infatti che i racconti dei testimoni sono ben poco attendibili. Questo accade a causa della inevitabile fallacia della mente umana nel ricordare eventi lontani nel tempo (esistono numerosissimi studi psicologici sperimentali che lo dimostrano). Gli errori di memoria e le inevitabili ricostruzioni gratuite si manifestano già in condizioni normali e vengono sicuramente ulteriormente amplificati in situazioni in cui il coinvolgimento emotivo è molto intenso. Queste considerazioni vengono puntualmente confermate dal fatto che il cosiddetto “miracolo del sole” è stato descritto in modo differente da diversi testimoni, anche con sostanziose discrepanze. Nel caso di testimonianze collettive, inoltre, è quasi inevitabile una sorta di contagio, ovvero un’influenza reciproca da parte dei vari testimoni.
Quello che si può sicuramente affermare con certezza è che il sole, il 13 ottobre 1917, non fece assolutamente nulla di strano. Come ha affermato il ricercatore americano Joe Nickell: “Noi sappiamo come dato di fatto che il sole non ballò o pulsò a Fatima. Fatima non ha un sole diverso da quello che c’è sopra Chicago o Parigi. È lo stesso sole. E gli astronomi sanno che in quella data il sole non fece nulla al di fuori dall’ordinario”.
In nessun’altra parte del mondo infatti si segnalò alcunché di anomalo. Le presunte anomalie sarebbero comparse solo nella “Cova da Iria”, la grande conca naturale vicino a Fatima, dove si sarebbero verificati i vari eventi prodigiosi e dove la folla si radunava in trepidante attesa.

Come interpretare dunque le varie testimonianze? Se si prova ad osservare il sole senza le dovute protezioni, oltre ai seri rischi di danni irreversibili alla retina, si possono provare stranissime sensazioni che possono far vedere qualsiasi cosa: vere e proprie allucinazioni causate dall’intensità della luce solare diretta. Se a questo si aggiunge la suggestione di essere di fronte a un fenomeno prodigioso in mezzo ad altre migliaia di persone che condividono la stessa esperienza, si può cercare di capire cosa sia realmente successo a Fatima. Si può anche ipotizzare qualche particolare condizione atmosferica che possa aver fatto apparire il sole con un aspetto un po’ insolito. Mi viene ad esempio in mente il cosiddetto fenomeno dei “cani del sole” (v. http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?numero=6547) che può fare apparire soli fittizi nel cielo. Molto meno credibili appaiono per contro certe interpretazioni ufologiche che spiegherebbero il “miracolo del sole” di Fatima in termini di manifestazioni aliene.

Per ulteriori approfondimenti critici sui presunti eventi prodigiosi di Fatima, invito il lettore a consultare la seguente pagina:
http://www.cicap.org/enciclop/at100262.htm

e il seguente libro: Francesco D’Alpa, Fatima senza segreti. Un’indagine critica
Avverbi Edizioni, Roma 2003.