Vorrei sapere se gli elicobatteri si possono trasmettere da persona a persona, ovvero se sono contagiosi, e se sì, in quale modo? Qual è l’esame più idoneo per verificarne la presenza su un bambino di sette anni?

L’Helicobacter, di cui è stata oggetto una precedente risposta, è considerato contagioso, usualmente per via orale.

Negli USA si è accertata la presenza di H. pylori nel  50% di persone il cui coniuge aveva questa infezione in maniera conclamata. 

Normalmente la presenza asintomatica di H. pylori è molto comune nella popolazione e aumenta con l’età. Si passa da un 10% negli individui verso i 20 anni al 50% nelle persone con età tra i 50 e i 60. Nelle popolazioni dei paesi in via di sviluppo, la percentuale sale allo 80% già nell’infanzia.

In Australia è stato notato che le famiglie di origine cinese che seguendo la tradizione mangiano utilizzando una ciotola comune hanno alti livelli di H. pylori.

Questo non prova in maniera certa ma sicuramente suggerisce che Helicobacter pylori si trasmetta condividendo il cibo. Altri scienziati ne sostengono la presenza anche nella placca dentale.

Questo germe viene considerato un elemento predisponente alla formazione dell’ulcera insieme con molte altre cause, tipo il fumo, lo stress, etc. In altri termini questo significa che la presenza di H. pylori in un organismo non determina necessariamente una ulcera, ma ne può favorire l’insorgere.

Diagnosi di H. pylori

The Breath Test
A questi indirizzi c’è la rappresentazione grafica del “Test del Respiro”, che consiste nel misurare, nell’aria emessa durante l’espirazione, la CO2 derivata dall’urea ingerita prima del test. Il sito http://www.helico.com/newsite/breathtest.html spiega in inglese come funziona il test. Nel secondo sito http://www.trimed.com/three_easy_steps.html una serie di tre figure ne illustra le modalità di svolgimento.
Al paziente viene data dell’urea con carbonio radioattivo e dopo un tempo prefissato si misura la presenza di radioattività da CO2 prodotto dovuto alla decomposizione dell’urea.

Analisi del sangue
Con questa analisi si controlla se nel sangue sono presenti anticorpi specifici. Normalmente il campione di sangue viene inviato ad un laboratorio per la esecuzione del test. In commercio cominciano a comparire anche test rapidi, che possono essere fatti direttamente al momento del prelievo. Si stanno anche sperimentando test sulla saliva.

Biopsia
A volte può essere necessaria anche una endoscopia con biopsia, (prelievo di un pezzo di tessuto) dello stomaco. Questo permette al medico di far crescere il germe in laboratorio e provare quale sia l’antibiotico più efficace.

Non mi risulta che esistano test specifici per i bambini: ogni analisi ha un diverso grado di efficacia e costi e facilità di esecuzione differenti e in base a questi elementi il medico decide quale sia il metodo più opportuno. 

http://www.salus.it/gastro/index.html

Da: http://microbewiki.kenyon.edu/index.php/Image:H.pylori.gif