Che cosa sono le dromocrone, come si utilizzano e come vengono interpretate? (Franco)

 

Un grafico delle dromocrone.

Per la determinazione della posizione di un terremoto si sfrutta il metodo delle dromocrone. Queste
curve sono tracciate su un piano spazio-tempo in base a una serie di
dati sulla velocità delle onde sismiche ricavati da terremoti e da
esplosioni nucleari effettuate in località note.
Le dromocrone sono curve che collegano i momenti d’arrivo delle onde agli
strumenti con lo spazio percorso. Riportando sul grafico delle
dromocrone i sismogrammi in modo da far coincidere i momenti d’arrivo
delle onde P ed S con le rispettive dromocrome, è possibile leggere in
ascissa la distanza dell’epicentro del terremoto.


Una dromòcrona è un termine che, in geofisica ed in particolare nelle
tecniche sismiche per riflessione e rifrazione, indica un diagramma costruito
riportando i tempi di propagazione delle onde sismiche in funzione della
distanza del punto di emissione, solitamente il punto in cui è stata fatta
scoppiare una carica esplosiva.

La dromòcrona, o curva distanza-tempo,
nel caso di un rilevamento sismico per riflessione è espressa su un grafico
in genere dall’equazione di una iperbole, che rappresenta i tempi di arrivo
dell’onda sismica ai vari geofoni in funzione della loro distanza dal
punto di scoppio. Nel caso di sismica per rifrazione, l’equazione della
dromòcrona assume l’aspetto di una retta. A parte la definizione generale,
l’utilizzazione e l’interpretazione delle dromòcrome costituiscono una
delle parti più specifiche e di non imemdiata comprensione di tutta la
geofisica, per cui ci limiteremo a riportare alcuni riferimenti bibliografici
utili nel caso si volesse approfondire l’argomento (da precisare che è
indispensabile una solida preparazione matematica e trigonometrica).

– Norinelli A (1985) – La geofisica. Biblioteca
della EST, Mondadori.

– Phillips M.O. (1982) – Elementi di geofisica
applicata. Pàtron editore.

– Gasparini P., Mantovani M.S.M. (1984)

– Fisica della terra solida. Liguori editore.