Windows
Bisogna
premettere che la definizione “miglior programma” è alquanto impegnativa,
anche per il fatto che di programmi per astronomia ve ne sono di diversi
tipi, con diverse funzionalità. Vi sono i cosiddetti “planetari”, che
sono in grado di mostrare la situazione della volta celeste in un determinato
luogo e data. Di software di questo genere ve ne sono veramente a decine,
con funzioni più o meno simili: calcolo della posizione dei pianeti, delle
principali comete e asteroidi, delle eclissi, ecc…
Alcuni di
essi sono “shareware” o “freeware” e si possono scaricare liberamente
dalla rete (per esempio ECU – Earth Centered Universe) altri sono commerciali,
sebbene ne esistano delle versioni “demo” che si possono scaricare e provare
per valutarne le caratteristiche. Di recente, sfruttando le capacità multimediali
dei PC, sono nati dei planetari arricchiti con filmati, animazioni e descrizioni
degli oggetti fornite da messaggi sonori. Un paio di esempi di questo
genere sono Starry Night e Redshift Alcuni programmi, sebbene basati sulla
filosofia del planetario, sono pensati più per l’astrofilo che osserva
portandosi il PC “sul campo”, e magari interfacciandolo al telescopio
e/o ad una camera digitale (CCD), perciò contengono cataloghi completi
di diverse milioni di stelle, la totalità dei cataloghi di oggetti non
stellari, delle stelle variabili, ecc.. e permettono il calcolo della
posizione di tutti gli asteroidi conosciuti, dopo aver scaricato gli elementi
orbitali da alcuni siti gestiti da astronomi, nonché il comando remoto
del telescopio.Alcuni
ottimi programmi di questo genere sono Megastar, Pises Atlas Prism, The
Sky, ecc… Il loro prezzo si aggira sulle 2-300 mila lire.
Tra i planetari
“avanzati” una menzione speciale merita RealSky, che non è altro che la
digitalizzazione, in 20 CD-ROM, della scansione del cielo compiuta con
il telescopio Schmidt di Monte Palomar (la famosa Palomar Sky Survey).
La sua utilità si riduce comunque a coloro che svolgono attività di ricerca
e necessitano di un riferimento adeguato, tanto più che il costo si avvicina
al milione di lire. Esistono poi alcuni programmi per il calcolo delle
effemeridi: forniscono cioè i tabulati delle coordinate celesti degli
oggetti del sistema solare (pianeti, comete asteroidi), previo l’inserimento
dei loro elementi orbitali (rintracciabili su Internet, per le comete
per esempio, dal sito http://cfa-www.harvard.edu/cfa/ps/icq.html).
Un programma “freeware” di questo genere è Win Ephemeris Tools. Un po’
più sofisticato è un programma come “Dance of the Planets”, il quale è
in grado di integrare l’equazione del moto dei corpi minori del sistema
solare, calcolando così le perturbazioni gravitazionali subite ad opera
dei pianeti maggiori.
Sempre più
gli astrofili stanno passando, negli ultimi anni, allo studio del cielo
mediante camere CCD. Sono nati dunque contemporaneamente una serie di
programmi di “image processing” studiati appositamente per l’elaborazione
delle immagini astronomiche. Essi solitamente consentono, oltre all’applicazione
di sofisticati filtri per il restauro dell’immagine, di compiere misure
di fotometria ed astrometria sugli oggetti ripresi. Tra questi software
cito Mira, Mips, Prism (questi ultimi girano sotto DOS o in una finestra
DOS di Windows), SuperFix, Vision Pro, ecc…, anche in questo caso il costo
si aggira sulle 2-300 mila lire.
Ti consiglio
infine di dare un’occhiata al sito seguente, dal quale potrai trarre alcuni
link a diverse risorse software di argomento astronomico presenti sulla
rete:
http://www.stsci.edu/astroweb/cat-software.html
Linux
Ci sono
moltissime raccolte di programmi di astronomia per Linux. La piu’ nota
e’ una raccolta di CD-ROM dal nome “Linux for Astronomy” che contiene
vari programmi, in gran parte di uso professionale portati sotto Linux
e venduti dalla Randomfactory: http://www.randomfactory.com/lfa.html
In rete
trovi anche altre cose, un elenco abbastanza completo e’: http://bima.astro.umd.edu/nemo/linuxastro/
Fra
le cose citate non puoi mancare Xephem.
In merito
all’acquisto delle riviste in contrassegno, l’unico modo certo per informarsi
su questa possibilità è di contattare la casa editrice tramite e-mail
e porle direttamente la domanda. Tieni presente, comunque, che normalmente
il tipo di acquisto previsto per questo genere di prodotti è mediante
abbonamento: si esegue un bonifico bancario o si comunica il numero della
propria carta di credito (via posta o per telefono, se non ti fidi della
posta elettronica) e si aquistano così le riviste per un anno. Un’altra
possibilità è di trovare la rivista che ti interessa direttamente in Italia:
alcune edizioni abbastanza famose come Sky & Telescope ed Astronomy si
trovano spesso nelle edicole delle stazioni delle principali città, molte
altre si possono trovare, per es., alla libreria Hoepli di Milano o si
può ottenere che ce le procurino.