Vorrei sapere quali sono i metodi utilizzati per simulare l’assenza di gravità.

Ci sono
due possibili modi per creare condizioni di microgravità in prossimità
della superficie terrestre.

Le torri
a caduta

Si
tratta di semplici dispositivi composti da una piattaforma su cui è allestito
l’esperimento, adeguatamente monitorata tramite telecamere o altri sensori,
ed una struttura alta diversi metri. La piattaforma viene fatta cadere
dal punto più alto della struttura e questo simula la microgravità per
tutto il tempo di volo: si possono così compiere interessanti
esperienze
sul comportamento di fluidi e fiamme. La Zero
Gravity Research Facility
della NASA consiste in una torre alta 145
metri contenente un veicolo che precipita consentendo condizioni di microgravità
della durata di ben 5 secondi !

 

I voli
parabolici

Per creare
condizioni di microgravità della durata massima di 20-25 secondi si usano
degli aerei che percorrono una traiettoria parabolica (i parametri esatti
variano da modello a modello).

Il pilota fa salire l’aereo impennandolo a circa 50° sull’orizzonte, dopodiché
rilascia gradualmente la cloche in modo che l’accelerazione sugli assi
z e y sia prossima allo zero, il secondo pilota opera per mantenera la
condizione di microgravità sull’asse x. Al termine di questa fase il pilota
richiama la cloche per recuperare quota, dopodiché si è pronti per una
nuova esecuzione. L’accelerazione sui tre assi, durante la fase di microgravità,
non supera gli 0,01 g. il DC-9 usato dalla NASA per riprodurre la microgravità
La microgravità si origina perché la forza centrifuga che si sviluppa
durante l’arco di traiettoria concavo verso il basso va a bilanciare quasi
esattamente la forza di gravità.