USB è l’acronimo di Universal Serial Bus, un tipo di porta seriale di
comunicazione che offre una velocità di trasferimento molto più elevata rispetto agli
standard precedenti e con la possibilità teorica di collegare fino a 127
periferiche in catena.
L’USB è stato introdotto per fornire uno standard che
superasse in prestazioni le porte seriale e parallela; è quindi la
soluzione ideale per le periferiche di media velocità quali modem esterni
ISDN, xDSL, webcam, lettori CD-Rom esterni ecc.
USB offre altre due
importanti caratteristiche: possibilità di collegare e scollegare le
periferiche con PC acceso e capacità fornire direttamente l’alimentazione ad alcuni
tipi di periferiche.
Le velocità di trasferimento sono:
12 Mbit/s (1,5 MB/s), per la prima versione dello standard, USB 1.0;
480 Mbit/s (60 MB/s) per la versione più recente, USB 2.0.
Un cavo USB è formato al suo interno da 4 linee: due sono dedicate
all’alimentazione e due ai dati.
Quando il PC viene acceso, esso controlla tutti i dispositivi connessi al bus USB
ed inizia il processo di enumerazione provvedendo ad assegnare ad ogni
periferica un indirizzo univoco che gli permetterà di gestirla. Terminato il
processo di enumerazione, il PC verifica il tipo di data transfer che la
periferica userà e la quantità di banda che ogni periferica andrà ad
occupare e, per ogni periferica identificata, carica il relativo driver.
Lo stesso avviene quando una nuova periferica viene collegata quando il
computer è in funzione.