Come si realizza la modulazione tramite apparecchi DDS (un DDS formato da accumulatore di frequenza, uno di fase, un phase offset, un convertitore fase-ampiezza e un DAC)? Grazie.

In una precedente risposta scrissi che la modulazione è una trasformazione
del tipo:


Dove:

s(t) è il segnale modulante (messaggio)

v0 è la portante

v(t) è il segnale modulato

K è il funzionale del modulatore.


K può essere un normale prodotto nel caso della modulazione di ampiezza
oppure la trasformata di Hilbert nel caso della modulazione a banda laterale
unica SSB (Single Side Band).

In sostanza una modulazione è un’operazione matematica tra il segnale
portante e quello modulante. Convertendo i segnali analogici portanti e modulanti
in numeri binari di una definita lunghezza di bit ed elaborandoli è possibile
realizzare funzioni di modulazione. Non solo, ma anche filtri, conversioni,
demodulazioni, generatori di frequenza ecc.

In teoria è possibile convertire in numerico i segnali ricevuti subito
dopo l’antenna, manipolarli per eseguire le operazioni necessarie per realizzare
un ricevitore radio o televisivo completo. Ciò che limita in pratica, la
realizzazione è il valore della frequenza massima di bit da elaborare poiché
la cascata di calcoli deve essere fatta in tempo reale.

Oggi con un PC è possibile eseguire in tempo reale manipolazioni a
segnali di frequenza audio. Per frequenze maggiori negli anni 90 alcune
aziende realizzarono speciali CPU, dette DSP (Digital Signal Processor).
Questi DSP multiuso, hanno architetture dedicate a minimizzare i cicli
di clock ed operano in tempo reale fino a frequenze di alcuni megabit/s.

Ulteriore incremento alla velocizzazione del calcoli si ottiene mediante
dispositivi dedicati a logica cablata al posto di quelli generici a
logica programmata. In pratica si progettano dei dispositivi chiamati ASIC
(Application Specific Integrated Circuits) personalizzati dove le funzioni
sono scolpite sul silicio. In questo modo a tutti oggi si riesce ad elaborare
in tempo reale frequenze dell’ordine di decine di megabit/s. Sono ASIC’s i
modem per ADSL, i ricevitori per DVB (Digital Video, Broadcasting) terrestre,
satellitare e cablato.

Il DDS (Direct Digital Syinthesis) è una particolare architettura a
logica cablata i cui blocchi sono dettagliati nella domanda, che permette
di realizzare generatori a sintesi di frequenza con tecniche numeriche.
In pratica è possibile ottenere segnali a frequenza voluta spostando la
frequenza a passi desiderati tramite una tastiera. Forniscono prestazioni
migliori del sintetizzatori a PLL.

Non so come sia possibile realizzare modulatori tramite DDS, al massimo
si potrà ottenere il segnale portante.