La tecnologia Bluetooth consente connessioni wireless a corto raggio tra
computer desktop e notebook, PDA, telefoni cellulari, telefoni con
fotocamera incorporata, stampanti, fotocamere digitali, mouse e tastiere
per
computer. Ben oltre, quindi, la semplice connessione tra computer.
Il nome Bluetooth deriva dal soprannome di un condottiero scandinavo, re
di
Danimarca del medioevo, Harald II Bluetooth che conquistò la Norvegia.
Il gruppo Bluetooth SIG (Special Interest Group) è formato da più di 1.800
membri che hanno adottato questo standard.
Le
caratteristiche dei dispositivi collegabili sono: piccoli, economici, con
basso consumo d’energia.
Si tratta di una tecnologia fondata su una specifica aperta che non richiede
il pagamento di licenze.
Utilizza una banda di frequenza disponibile a livello mondiale (2,4GHz)
per
una compatibilità universale.
Il sistema è progettato per funzionare anche
in ambienti con presenza di interferenze, campi magnetici, ecc. In questo
modo scompaiono i tanti cavi di collegamento.
I dispositivi Bluetooth vengono distinti secondo la loro potenza nelle
classi 1, 2, 3; un notebook, per esempio, implementa un terminale in classe
2 e ha raggio d’azione di diversi metri.
Un piconet è una piccola rete wireless costituita da due o più periferiche
che condividono il canale di comunicazione utilizzando Bluetooth , fino
ad
un massimo di 8 dispositivi.
I dispositivi comunicano tra loro creando e riconfigurando dinamicamente
la piconet;
cioè la configurazione cambia automaticamente quando un dispositivo viene
inserito o disinserito.
Il Service Discovery Protocol (SDP) permette
ad un dispositivo di determinare quali servizi offrono gli altri apparecchi
presenti nella piconet. Questo protocollo può lavorare come server (può
essere interrogato da un altro dispositivo e rispondere con i servizi che
offre) o come client (interroga altri dispositivi per chiedere servizi).
Ogni apparecchio dispone delle informazioni sui servizi che offre e dei
protocolli supportati; gli altri apparati fanno uso di queste informazioni
per determinare le possibilità di interazione con i nodi della piconet.
Se
un dispositivo viene inserito per la prima volta nella piconet effettuerà
una scansione dei nodi presenti per stabilire come interagire.
Alcuni link di approfondimento
http://www.bluetooth.com/
http://bluetooth.interfree.it/bluetooth1.htm
http://www.tariffe.it/speciali/speciale_bluetooth.htm