Il termine Wireless si riferisce a una tipologia di
comunicazione, monitoraggio e sistemi di controllo in cui i segnali viaggiano
nello spazio e non su fili o cavi di trasmissione. Nei più comuni
sistemi wireless la
trasmissione avviene o via radiofrequenza (RF) o via infrarosso
(IR).
La comunicazione basata sull’infrarosso utilizza come elemento di trasporto
del segnale onde elettromagnetiche con una lunghezza d’onda
(circa 0.780 µm – 100 µm) che è immediatamente superiore a quella dello spettro
visibile. Infatti le radiazioni infrarosse non sono visibili ad occhio nudo.
La soluzione più semplice usa la discriminazione tra lo stato di acceso e di
spento.
La soluzione più avanzata prevede una modulazione del segnale. Il sistema è
costituito da un emettitore, realizzato con un led all’infrarosso, e da un
ricevitore, realizzato da un fotodiodo e eventualmente da opportuni filtri per
eliminare eventuali disturbi del segnale.
Il grosso vantaggio è la semplicità di realizzazione. I sistemi più
semplici e meno costosi, che non prevedono l’utilizzo di fonti di luce
particolari, hanno limiti di scarsa portata, scarsa velocità ed elevata
direzionalità del segnale.
Inoltre l’infrarosso è uno spettro luminoso presente in quasi tutte le
sorgenti di luce, naturali e artificiali, per cui questi sistemi sono
sottoposti a costanti disturbi. In particolare questo tipo di segnale non è
in grado di attraversare corpi non trasparenti.
Determinato il supporto fisico per la comunicazione, occorre stabilire il
protocollo di comunicazione che permette di effettuare la trasmissione
bidirezionale dei dati usando un meccanismo di correzione degli eventuali
errori di trasmissione.
L’IrDA (Infrared Device Application / Infrared Data Association ) è una
associazione senza fini di lucro fondata nel 1993 negli Stati Uniti per
definire gli standard per la trasmissione di informazioni e la comunicazione
(interconnessione dati point-to-point) fra dispositivi elettronici mediante
un collegamento a raggi infrarossi posizionati in visibilità reciproca
(LoS, line of sight) con portata ridotta a 1-2 metri e bit rate di 4 Mbps.
Le “porte IrDA” presenti su numerosi telefoni cellulari, computer portatili
e palmari consentono l’interscambio di informazioni senza l’utilizzo di cavi
di collegamento, in modo pratico ed economico.
Eventuali problemi di incomunicabilità tra due dispositivi possono derivare
da impostazioni diverse delle porte di comunicazione e dei protocolli, non
dipendono certo dal contenuto del messaggio che si scambiano.
Per approfondimenti visitare:
www.wireless-italia.com
e
www.irda.org