Quali sono le possibili applicazioni dell’acido fluoridrico anidro nella industria chimica?

L’acido fluoridrico HF si prepara dalla reazione tra la fluorite e
acido solforico conc :
CaF2 + H2SO4 = CaSO4 + 2 HF

Questo acido,il fluoruro di idrogeno liquefa(cioè passa dallo
stato gassoso a quello liquido) a 19°C a causa dei legami a
idrogeno che si formano tra gli atomi.
Questa caratteristica permane anche negli altri stati del
fluoruro di idrogeno:infatti HF solidifica a T= – 125 °C e qui
è costituito da lunghe catene polimeriche (HF)n poste a zig-zag
tra loro.
Anche allo stato liquido è polimerizzato e forma catene chiuse
prevalentemente a 6 atomi H6F6.
Allo stato di vapore forme trimeri e tetrameri.
Il fluoruro di idrogeno è posto in commercio in cilindri di ferro,
mentre la sua soluzione acquosa al 40% in HF (detta acido
fluoridrico e comunemente usata in laboratorio) è trasportata in
recipienti di piombo o di polietilene perchè questo acido attacca
il silicio del vetro formando SiF4.
L’acido fluoridrico ha una Ka tale che lo classifica come un
acido debole ma soltanto per soluzioni diluite:un acido è tanto
più forte quanto più è dissociato ma se all’interno dell’HF i
i legami a idrogeno tengono gli atomi saldamente legati tra loro,allora è poco dissociato in H+ e F- e quindi un acido
debole.In generale la forza di un acido è indipendente dalla concentrazione.
In questo caso ,la situazione è un poco diversa a causa dei legami
a idrogeno.Aumentando la concentrazione dell’acido si formeno H2F2,
H3F3 che sono acidi forti al pari degli altri acidi alogenidrici.
Il fluoruro di idrogeno anidro è prodotto dalla Ausimont di Porto
Marghera per produrre un polimero sostititivo dei clorofluorocarburi
a minor impatto ambientale.
A questo proposito si può consultare il sito:
www.comune.venezia.it/sicurezza/ausimont.asp?ipo=