Salve, vorrei sapere in maniera piuttosto approfondita come avviene la germinazione di un seme, in particolare avrei bisogno di informazioni riguardo l’imbibizione (potenziali idrici), il risveglio del metabolismo e la ripresa della crescita dell’embrione.

Un seme, derivante, nella maggior parte dei casi, dall’evoluzione della cellula uovo dopo il processo fecondativo, è composto da embrione, tessuti di riserva e tegumenti protettivi. Soprattutto questi ultimi, garantiscono al seme, dopo il periodo di maturazione, una fase di dormienza prima della germinazione, in modo che questa avvenga nel momento in cui si presentino le condizioni più favorevoli. Quando ciò accade, l’embrione inizia uno sviluppo, che passa attraverso tre fasi principali, e cioè l’imbibizione di acqua, l’innescarsi di determinati processi biochimici ed infine, l’accrescimento vero e proprio.

 Attraverso la mediazione ormonale, i tegumenti esterni perdono consistenza, permettendo l’assorbimento di acqua e il successivo aumento di volume dell’embrione. Questo processo, influenzato dalla temperatura, è inizialmente rapido, poi rallenta e si accompagna ad una serie di avvenimenti, quali la traslocazione delle sostanze di riserva e la loro idrolisi, per ricavare l’energia necessaria per la respirazione e l’accrescimento della plantula.

L’acqua inizialmente defluirà all’interno per un fenomeno di capillarità e poi sarà collegato alla pressione osmotica che richiamerà acqua nelle cellule seminali, che di per sé non ne contengono più del 20% in peso, al momento della maturità. Come vediamo, quindi, i fattori ambientali quali acqua, temperatura, ossigeno, luce, sono determinanti per la realizzazione del processo.

http://koning.ecsu.ctstateu.edu/plants_human/seedgerm.html