Un buco
nero (di Schwarzschild) e` costituito da una regione esterna: l`universo
esterno al buco nero nel quale siamo anche noi, ed una regione interna
che contiene la singolarita` spaziotemporale che distrugge sicuramente
tutto cio’ che ci finisce contro. Ragionando in tre dimensioni, le due
regioni sono separate da una superficie detta orizzonte degli eventi (in
realta’ l`orizzonte degli eventi e` un concetto spaziotemporale che vive
in 4 dimensioni ma non mi dilungo) pensabile come una superficie sferica.
Ogni cosa che attraversa tale superficie dall`esterno all`interno non
puo` piu` tornare nella regione esterna ed e` condannata a cadere nella
singolarita` che si trova dentro la sfera. Nulla che penetra o e` generato
nella regione interna puo` uscirne, per cui dall`interno non e` possibile
trasmettere alcuna informazione all`esterno dell`orizzonte degli eventi.
I Raggi
X della domanda vengono prodotti PRIMA che la materia che li emette, risucchiata
nel buco nero attraversi l`orizzonte degli eventi e passando quindi nella
regione interna del buco nero che contiene la singolarita’ spaziotemporale
ed e` per questa ragine che puo` essere “vista”.
Esistono
dei modelli molto precisi riguardanti di quale tipo di radiazione dovrebbe
essere emessa dalla materia, per esempio di una stella (o addirittura
una galassia che circonda il buco nero) che e` molto vicina al buco nero,
mentre e` assorbita da quest’ultimo. Le recenti osservazioni radioastronomiche
hanno determinato diversi sistemi astronomici che emettono radiazione
in modo molto simile a quanto predetto dai modelli suddetti ed e` molto
probabile che tali sistemi contengano buchi neri.