Quali sono i limiti massimi ammissibili per lo scarico in acque superficiali relativi alla concentrazione di nitrati e nitriti? Vorrei sapere inoltre se tali sostanze sono prodotte in particolari tipi di lavorazioni industriali ed eventualmente in quali.


L’attuale riferimento normativo che disciplina gli scarichi in acque superficiali
è il cosiddetto testo unico sulle acque (D.Lgs. n°152 del 11/05/99) pubblicato
sul Supplemento Ordinario n°101/L alla G.U. n°124 del 29/05/99.

Nell’allegato 5 del citato decreto si parla
di limiti di emissione degli scarichi idrici ed in particolare al punto
1.2 vengono discussi gli scarichi di acque reflue industriali (quelli
derivanti da acque reflue urbane sono discussi al punto 1.1).

I valori limite di emissione sono riportati
nella successiva tabella 3 e per i nitrati e i nitriti (n° 34 e 35) sono
rispettivamente:

AZOTO NITROSO (come N) =< 0.6 mg sia per
gli scarichi in acque superficiali che in pubblica fognatura

AZOTO NITRICO (come N) =< 20 mg/l in acque
superficiali e =< 30 mg/l in pubblica fognatura. Se tali scarichi sono
recapitati in zone sensibili la concentrazione di N totale deve essere
al massimo di 10 mg/l.

Per la definizione di aree sensibili bisogna
riferirsi all’art. 18 e all’allegato 6. In particolare esse sono:

a) laghi naturali, altre acque dolci, estuari
ed acque del litorale già eutrofizzate o probabilmente esposte a prossima
eutrofizzazione in assenza di interventi specifici.
b) acque superficiali destinate alla produzione di acqua potabile che
potrebbero contenere, in assenza di interventi, una concentreazione di
nitrati >= 50 mg/l
c) aree che necessitano, per gli scarichi afferenti di un trattamento
supplementare al trattamento secondario al fine di conformarsi alle prescrizioni
previste dalla presente norma
d) laghi ad altitudini inferiori ai 1000 m s.l.m..

Per quanto concerne le lavorazioni industriali
che prevedono l’utilizzo o la produzione di nitrati posso ricordare a
solo titolo di esempio:


1) Impianti di produzione di acido nitrico


2) Impianti di produzione di fertilizzanti


3) Utilizzo di fertilizzanti in agricoltura


4) Impianti di sintesi chimica ove si effettuino operazioni di nitrazione


5) Produzione di esplosivi


6) Produzione di coloranti


7) Trattamento superficiale dei metalli (decapaggio, passivazione)