Vorrei sapere quali sono le tecniche attualmente usate, soprattutto in ambito forense, per il riconoscimento della voce di un indagato, a partite da un campione di test prelevato tramite intercettazioni telefoniche. Essendo interessata all’argomento (devo produrre una tecnica per tale riconoscimento), vorrei sapere lo stato dell’arte. Ringraziandovi anticipatamente, vi saluto cordialmente.

Le tecniche di
riconoscimento vocale, in qualunque ambito, si basano sul
confronto di campioni.
Esistono algoritmi che consentono di calcolare la
affinita’ (somiglianza) tra due file di voce. Una tecnica
banale e’ la cross-correlazione dei due segnali.
Purtroppo pero’ funziona solo se le due frasi sono dette
nello stesso modo.
Alcuni metodi piu’ efficienti si basano sull’estrazione
di caratteristiche tipiche del tratto vocale. Ognuno di
noi produce una voce diversa dalle altre poiche’ ha un
apparato fonatorio differente. Per cui i suoni
vocalizzati (tra cui le vocali) hanno frequenze di
risonanza particolari (formanti) che dipendono dal
parlatore. Confrontando campioni di queste
caratteristiche con le registrazioni “prove del
reato” (in maniera analoga alle perizie
calligrafiche) e’ possibile stabilire, con un margine di
sicurezza, la paternita’ di una certa registrazione.