Salve. Vorrei avere informazioni sulle emissioni radioattive della zona della Sila (Calabria).




Emissioni radioattive Sila

Emissioni radioattive in Sila.

 

La radioattività è un fenomeno
naturale estremamente diffuso.

E’ tipico di tutti quegli
elementi caratterizzati da nuclei instabili, nuclei, che attraverso una
reazione spontanea, il decadimento radioattivo, tendono a decomporsi,
dando origine ad un nucleo diverso, ed emettendo una o più particelle.

L’instabilità di un nucleo è
funzione del numero e del rapporto dei protoni e dei neutroni che lo
compongono: ad esempio sono instabili

  • I
    nuclidi pesanti (con più di 84 protoni)
  • i nuclidi leggeri con differenze numeriche tra protoni
    e neutroni

Il tipo di decadimento e di
particelle emesse è strettamente connessa al tipo di instabilità del nuclide,
così ad esempio:

nel caso
in cui siano i neutroni ad eccedere, il decadimento radioattivo sarà associato
all’emissione di una particella beta,
ovvero un elettrone,

come
accade ad esempio per il Carbonio 14 che si trasforma in Azoto ed emette un
elettrone, cioè si ha una variazione di massa del nucleo che decade (fissione
spontanea), l’emissione di una particella beta ha l’effetto di trasformare un
neutrone in un protone

146C
decade in 147N
+ 0-1e

nel caso
in cui siano i protoni ad eccedere, il nuovo equilibrio verrà raggiunto con
l’emissione spontanea di Positroni così l’Uranio 238 si trasforma in Torio 234
ed emette un nucleo di Elio, anche detto particella Alfa.

Si tratta di un tipo di
decadimento comune per nuclidi radioattivi pesanti

23892U diventa
23490Th +42He

ed
infine si ha il decadimento associato all’emissione di una raggio gamma, un
fotone ad alta energia, che spesso si associano alle emissioni di particelle alfa e beta

23892U
diventa 23490Th +42He +200γ

Ogni elemento possiede degli
isotopi, cioè atomi con lo stesso numero di protoni (ed
elettroni) numero atomico, ma con diverso numero di neutroni (numero di massa
numero neutroni più numero protoni) ed
alcuni di essi possono essere instabili e dunque dare luogo a decadimenti
radioattivi, e poiché molti di questi isotopi radioattivi possono entrare a far
parte della struttura di un minerale.

Tuttavia tra i principali nuclidi
responsabili della radioattività delle rocce possiamo ricordare:

40K

87Rb

238U

232Th

Sebbene
tutte le rocce possano contenere elementi radioattivi, esistono alcune rocce
che ne contengono in quantità maggiore, tra quaste
certamente ricordiamo le rocce ignee intrusive (graniti) ed effusive e le rocce
metamorfiche.

La Sila
è costituita da rocce derivate da crosta continentale profonda e superficiale e
dalla relativa copertura sedimentaria; ovvero: calcari, radiolariti e torbiditi
arenacee (coperture) e rocce metamorfiche di basso e alto grado (granuliti e Filladi ) e plutoni acidi (graniti) (basamento).

Rocce ad alto contenuto di U, Th e K

Possiamo concludere:

La radioattività della Sila rientra
dunque, come emerge dagli studi effettuati da Arpcal
e dalla Asl nel 2004, nella normale radioattività
connessa alla presenza di rocce uranifere
(graniti).