Ho provato a sciogliere dell’alluminio in una soluzione calda al 30% di idrossido di sodio. Volevo sapere a questo punto se era possibile togliere l’alluminio che è andato in soluzione (ad esempio far precipitare in qualche modo l’ alluminato di soda formatosi), non tanto per recuperarlo quanto per poter riutilizzare la soluzione di soda di partenza per altre esperienze analoghe. Grazie per la vostra cortese attenzione. Andrea Volpi

La reazione è la seguente:

Al + NaOH + H2O => NaAlO2 + 3/2H2

In soluzione però avremo con tutta probabilità la seguente specie

chimica:

[Al(OH)4]- I

Dalla quale si può far precipitare l’idrossido, addizionando la

soluzione con CO2:

[Al(OH)4]- + CO2 => Al(OH)3 + CO3- + H2O

La CO2 può essere ottenuta mediante reazione di un acido minerale su un carbonato.

Ritengo comunque assurdo cercare di separare l’idrossido di alluminio

dalla soluzione, per recuperare quest’ultima, poiché sarà sempre

inquinata da una certa percentuale del complesso I e quindi in ogni caso inutilizzabile. Poiché l’idrossido di sodio è facilmente reperibile e a basso costo, dopo aver recuperato l’idrossido di alluminio consiglio di smaltire la soluzione di soda (ovviamente NON GETTARE nello scarico del lavandino, ma raccogliere in appositi contenitori da inviare allo smaltimento secondo le modalità di legge