Bob vuole comunicare con Alice che sta su Marte. Tra i due, al centro, è posta una sorgente continua di fotoni entangled attiva da dieci anni. B. ogni minuto toglie o pone un filtro a seconda se vuole trasmettere il bit 0 o 1. A. verifica per ogni minuto se i fotoni che deviano spontanemente sono lo 0% o il 50% (vedi di A. Aspect). Comunicazione istantanea?

Non c’è nessuna comunicazione instantanea perché il meccanismo descritto non può essere realizzato neanche teoricamente, stando ai principi della Meccanica Quantistica.

Nella domanda si fa riferimento ad una verifica del fatto se i fotoni che arrivano ad Alice devino spontaneamente o meno. Ma questo potrebbe essere fatto solo se si avesse accesso per via sperimentale direttamente alla funzione d’onda. Solo potendo "vedere" la forma della funzione d’onda di ciascun singolo fotone, sarebbe possibile stabilire quale di essi hanno subito un collasso prima dell’osservazione e quali no. Ma sebbene la funzione d’onda sia un’oggetto molto importante nella formulazione della Meccanica Quantistica, essa non è una grandezza fisica. Non è in alcun modo possibile osservare direttamente la funzione d’onda.

L’unico modo per ottenere sperimentalmente la funzione d’onda di un sistema quantistico in una determinata condizione è di ottenerla per via statistica: si prepara un numero molto grande di sistemi simili che si trovano nelle medesime condizioni, dopodiché con moltissime misure ripetute (ciascuna su un sistema diverso, perché ogni misura produce il collasso della funzione d’onda e quindi dopo ogni misura ciascun sistema diventa inutile ai fini dell’esperimento in corso) si può costruire la densità di probabilità e la densità di corrente di probabilità da cui, mediante operazioni di analisi complessa, si può risalire alla funzione d’onda.

Pertano, il meccanismo necessario a far funzionare la comunicazione istantanea immaginata nella domanda non può essere realizzato.