le antenne e le parabole sui tetti permettono di ricevere segnali televisi terrestri o satellitari.
Trasformano le onde elettromagnetiche (in particolare le onde radio) in segnali elettrici che verranno poi trasportati su cavi.
La forma e la dimensione delle antenne dipende principalmente dalla banda di ricezione, sono più grosse quelle per VHF, medie quelle per UHF e più piccole quelle per microonde. Sono usate per ricevere segnali provenienti dai ripetori terrestri posti a qualche decina o centinaia di km (in portata ottica). Le parabole sono un discorso a parte perché in realtà l’antenna è la parte piccola posta nel fuoco della parabola che è semplicemente uno specchio convergente, per amplificare il segnale molto debole che arriva dai satelliti posti in orbita geostazionaria a ben 36000 km.
Le onde radio viaggiano (anche) in aria e nel vuoto, e l’intensità si riduce con la distanza percorsa, cioè si attenuano. Anche se le onde radio non si vedono, è intuitivo che maggiore è la distanza percorsa a partire dall’antenna trasmittente e minore è il segnale ricevuto, analogamente ad altri fenomeni come la propagazione del suono o della luce (che è un’onda elettromagnetica come le onde radio).
Per questa ragione si impiegano potenze molto elevate in tramissione nei ripetitori televisivi, in modo che il segnale arrivi sufficientemente potente a molta distanza. Il segnale si attenua in modo quadratico, significa che si attenua molto anche a poca distanza dalla sorgente. A scopo di esemplificativo si potrebbe dire che l’intensità descresce in questo modo: 128, 32, 14, 8, 5, 3.5, 2.6, 2, ecc
Quindi anche se il segnale parte con centinaia di Watt al ripetitore, basta allontanarsi di poco perché l’intensità scenda di molto, e arriva nei pressi dell’antenna ricevente con potenze di millesimi di Watt (a patto di non essere entro 100 metri dall’antenna trasmittente).
Per queste ragioni non c’è pericolo a stare molto vicino ad una antenna condominiale, dato che questa è sicuramente solo ricevente. La quantità di potenza assorbita è la stessa che si riceve passeggiando in strada.
Per quanto riguarda le prese elettriche, sono pericolose solo entro una distanza inferiore al millimetro, dove il rischio di contatto è alto, e solo facendo contemporaneamente operazioni non raccomandabili come maneggiare acqua o oggetti metallici. Senza contatto le prese e i fili della rete domestica non sono sicuramente pericolosi.