Le onde elettromagnetiche sono l’insieme di onde radio, microonde, raggi infrarossi, luce visibile, raggi ultravioletti, raggi X e raggi gamma. Fin dalla loro scoperta ci si è preoccupati di capire il loro effetto sulla materia e quello sugli esseri viventi. Ad esempio famosi scienziati sono morti di tumore dopo l’esposizione a radiazioni X, perché non si sapeva ancora che fossero pericolose. Dopo i primi studi le onde vennero divise in due grosse categorie: ionizzanti (comprendenti raggi gamma, raggi X, e ultravioletti), e non ionizzanti (luce visibile, raggi infrarossi, microonde e onde radio). Le onde ionizzanti provocano certamente danni alla materia e agli organismi viventi che sono irraggiati. Le onde non ionizzanti provocano comunque effetti sulla materia, ma il loro effetto dannoso sugli organismi viventi è per lo più escluso o controverso. Criteri di prudenza fanno sconsigliare l’esposizione dei bambini alle microonde. Gli studi sull’argomento sono complessi perché richiedono i test di moltissime frequenze e intensità diverse, e di migliaia di persone.
La tecnologia VoIP codifica la voce e la trasporta sulle stesse linee dati usate dai computer per comunicare tra loro (Ethernet, WiFi, Bluetooth e Internet), al posto che sulle classiche linee telefoniche dedicate. Da questo punto di vista il VoIP non può essere più o meno dannoso rispetto al telefono analogico. Che potrebbe fare la differenza è il supporto su cui viaggia il VoIP (cavo oppure onde radio di UMTS, WiFi o Bluetooth). Infatti è accertato che l’uso dei cavi (Ethernet o delle cuffie) non produce quasi nessuna emissione di onde radio e microonde quindi siamo sicuri al 100%, mentre chiaramente tecnologie come UTMS, WiFi e Bluetooth inviano microonde a 2.5 GHz di bassa intensità.
Gli studi più recenti sulla nocività delle onde radio e microonde escludono la pericolosità per gli esseri viventi, per lo meno alle intensità in uso con gli apparecchi di uso comune come cellulari UMTS, computer e tablet mediante WiFi e Bluetooth, ma se si vuole essere molto molto prudenti, si può utilizzare sempre apparecchi connessi via filo.
Esistono auricolari connessi via filo in alternativa a quelli Bluetooth, e al posto di un tablet che ha solo il WiFi e UMTS per la connessione alla rete Internet, si può usare un normale computer portatile che ha la porta Ethernet per la connessione via cavo alla rete dati.