Quali sono i “classici” di filosofia della scienza e quali gli italiani che hanno contribuito maggiormente al suo sviluppo? Questa disciplina è ancora border line nell’ambito di un corso universitario di filosofia?

 

 Francobollo commemorativo di Ludovico Geymonat. Geymonat fu il primo a ricoprire una cattedra di filosofia della scienza in Italia dal 1956.

Credo che il lettore con il termine “classici” intenda i testi di base, fondamentali per avvicinarsi allo studio della filosofia della scienza. Fornisco quindi di seguito (in ordine alfabetico per autore) un elenco di libri (in lingua italiana) che, a mio parere, risultano particolarmente utili e importanti per avvicinarsi a questa disciplina: 

Bachelard G., Il nuovo spirito scientifico, Laterza, Roma-Bari 1978;
Bridgman P.W., La logica della fisica moderna, Boringhieri, Torino 1952;
Feyerabend P.K., Addio alla ragione, Armando, Roma 1990;
Feyerabend P.K., Contro il metodo, Feltrinelli, Milano 1985;
Feyerabend P.K., Dialoghi sulla conoscenza, Laterza, Roma-Bari 1991;
Feyerabend P.K., Dialogo sul metodo, Laterza, Roma-Bari 1993;
Feyerabend P.K., La scienza in una società libera, Feltrinelli, Milano 1981;
Kuhn T., La struttura delle rivoluzioni scientifiche, Einaudi, Torino 1978;
Lakatos I. e Musgrave A. (a cura di), Critica e crescita della conoscenza, Feltrinelli, Milano 1976;
Lakatos I., La storia della scienza e le sue ricostruzioni razionali (1971), trad. it. in La metodologia dei programmi di ricerca scientifici. Scritti filosofici I, Il Saggiatore, Milano 1976;
Oldroyd D., Storia della filosofia della scienza, Il Saggiatore, Milano 1989;
Poincaré J.H., La scienza e l’ipotesi (1902), trad.it. in Opere epistemologiche, Piovan, Abano Terme 1989;
Popper K.R., Congetture e confutazioni, Il Mulino, Bologna 1972;
Popper K.R., La società aperta e i suoi nemici, Armando, Roma 1974;
Popper K.R., Logica della scoperta scientifica, Einaudi, Torino 1970;
Putnam H., Matematica, materia e metodo, Adelphi, Milano 1993;
Putnam H., Mente, linguaggio e realtà, Adelphi, Milano 1987;
Russell B., La visione scientifica del mondo, Laterza, Bari 1934;
 
Per quanto riguarda gli italiani, gli autori che hanno fornito importanti contributi agli studi epistemologici sono sicuramente i seguenti (senza alcuna pretesa di completezza): Federigo Enriques, Giuseppe Peano, Giovanni Vailati, Giulio Preti, Ludovico Geymonat, Paolo Rossi Monti, Francesco Barone, Giulio Giorello, Evandro Agazzi, Silvano Tagliagambe, Giovanni Boniolo, Telmo Pievani.
 
Di questi autori, cito di seguito alcune importanti opere:
 
Agazzi E., Filosofia della natura. Scienza e cosmologia, Piemme, Casale M.to, 1995;
Agazzi E., Temi e problemi di filosofia della fisica, Abete, Roma 1974;
Agazzi E., Minazzi F., Geymonat L., Filosofia, scienza e verità, Rusconi, Milano 1989;
Barone F., Immagini filosofiche della scienza, Laterza, Roma-Bari 1983;
Boniolo G., Metodo e rappresentazioni del mondo. Per un’altra filosofia della scienza, Bruno Mondadori, Milano 1999;
Boniolo G., Vidali P., Filosofia della scienza, Bruno Mondadori, Milano 1999;
Boniolo G., Vidali P., Introduzione alla filosofia della scienza, Bruno Mondadori, Milano 2003;
Enriques F., Il significato della storia del pensiero scientifico, Barbieri, Taranto 2005;
Enriques F., La teoria della conoscenza scientifica da Kant ai nostri giorni, Zanichelli, Bologna 1983;
Geymonat L., Lineamenti di filosofia della scienza, UTET Torino 2006;
Geymonat L., Scienza e realismo, Feltrinelli, Milano, 1977;
Gillies D., Giorello G., La filosofia della scienza nel XX secolo, Laterza, Roma-Bari 2010;
Giorello G., Filosofia della scienza, Jaka Book, Milano 1992;
Giorello G., Introduzione alla filosofia della scienza, Bompiani, Milano 2006;
Peano G., Opere scelte, Cremonese, Cremona 1957;
Pievani T., Introduzione alla filosofia della biologia, Laterza, Roma-Bari 2005;
Preti G., Lezioni di filosofia della scienza, Franco Angeli, Milano 1989;
Rossi P., Il tempo dei maghi. Rinascimento e modernità, Raffaello Cortina, Milano 2006;
Rossi P., La nascita della scienza moderna in Europa, Laterza, Roma-Bari 2000;
Tagliagambe S., Epistemologia del confine, Il Saggiatore, Milano, 1997;
Vailati G., Scritti di metodologia scientifica, Principato, Firenze 1968.
 
Riguardo al ruolo della filosofia della scienza nei corsi universitari, direi che oramai esso non si può certo definire border line. Anche se la filosofia della scienza è stata introdotta tardi nel mondo accademico italiano (la prima cattedra italiana di filosofia della scienza venne istituita a Milano nel 1956 e venne ricoperta da Ludovico Geymonat), tale disciplina è oramai diffusa nel mondo accademico e, praticamente in tutti i corsi di laurea in filosofia, è presente un suo insegnamento. Resta comunque il fatto che la filosofia italiana è ancora oggi piuttosto legata a una tradizione non scientifica, a differenza di quanto accade in altri paesi.