innanzi tutto complimenti per quello che riuscite a dare, un informazione del genere aiuta moltissimo a risolvere (anche) dei dubbi che magari uno si trascina da anni e nessuno sa o non vuole risolvere….. grazie la mia domanda: in molte metodiche nell’elenco dei reagenti c’è scritto di usare poche goccie o lentamente aggiungere acido cloridrico concentrato, acido solforico concentrato, acido fosforico concentrato; che cosa si intende per concentrato espresso così genericamente, quando si và ad acquistare un composto bisogna dare tulle le specifiche di concentrazione, densità, purezza ecc. ecc. ???? qual’è la concentrazione massima dell’acido fosforico concentrato???? grazie Moreno

Nelle preparazioni chimiche si fa spesso ed a volte impropriamente uso dell’espressione "concentrato" senza dare ulteriori specifiche numeriche, soprattutto nella letteratura più datata.

La I.U.P.A.C., l’organismo internazionale di riferimento per la chimica consiglia sempre di indicare tutti i valori numerici proprio per evitare dubbi ed a umentare la riproducibilità dell’esperimento.

Per quel che riguarda gli acidi "concentrati" in generale si intende una concentrazione vicino a quella massima possibile (espressa in percentuale in peso):

ACIDO CLORIDRICO 40% max

ACIDO SOLFORICO 94,72 % max, oppure OLEUM H2SO4 + SO3 (acido >98%)

ACIDO NITRICO 99,7-100% max liquido

ACIDO FOSFORICO 100% solido cristalli bianchi

Quando si usa genericamente "concentrato" si intendono anche:

ACIDO NITRICO 67% (commerciale)

ACIDO CLORIDRICO 20-30%

ACIDO SOLFORICO 50-60%

ACDIO FOSFORICO 30- 60%

in contrasto con le soluzioni diluite che hanno tutte molarità massima 1-2 M