Cosa si intende per filtro mediano?

Un’immagine digitale è costituita da una matrice n x m di pixel; il filtro mediano si applica per omogeneizzare il contrasto tra pixel adiacenti, ha la caratteristica di rendere l’immagine più morbida e costituisce il metodo di riduzione del rumore più semplice, ma efficace.

Il filtro mediano consiste nell’ordinare i pixel adiacenti per luminanza ed assegnare al pixel centrale il valore che divide in due l’intero lotto di valori.

Per semplicità, supponiamo che la gamma di luminanze sia limitata a valori compresi tra 0 a 9; il filtro mediano applicato alla matrice:

5 7 5
2 6 0
1 0 4

che contiene i valori di luminanza [0,0,1,2,4,5,5,6,7], assegna 4 al pixel centrale, abbassandone qiundi la luminanza.

Il filtro mediano gode di due importanti vantaggi:
1. E’ computazionalmente agevole: la fotocamera non deve fare operazioni complesse per applicarlo.
2. Preserva i dettagli in modo accettabile.

Il livello di ammorbidimento del filtro mediano può essere ampliato usando un raggio maggiore di pixel: un raggio pari a 1 calcola il mediano su 9 pixel, un raggio pari a 2 su 25, a 3 su 49, mentre il generico raggio r calcola il mediano su (2r+1)2 pixel.