Prima di ipotizzare “disfunzioni psichiche” (io meglio direi “disturbi comportamentali”) è sempre meglio assicurarsi che non siano presenti malattie organiche e/o parassitosi come, in questo caso, la presenza di micosi cutanee o l’infestazione da pulci.
Una volta escluse simili affezioni, potremo indirizzare la diagnosi verso disturbi del comportamento, molto frequenti nei cuccioli.
In genere tutti i cuccioli amano mordicchiare e rosicchiare ma alcuni più di altri. Quando questa tendenza si accompagna ad un temperamento nervoso di tipo molto eccitabile o di tipo molto inibito, anche il più piccolo stress provoca uno stato di tensione che si scarica spesso in modo orale.
Gli stress che possono causare uno stato di tensione e quindi determinare lo stimolo a mordicchiare sono l’isolamento sociale, la frustrazione causata da una barriera, il ritardo nel dar da mangiare, la monotonia e la noia.
Un giusto rapporto di amicizia e gioco, nel rispetto dei rispettivi ruoli, tra il cane ed il proprio padrone potrà ristabilire l’equilibrio e l’abbandono del fastidioso comportamento.