Vorrei sapere se esistono, o sono stati in fase di studio, accumulatori che sfruttano come principio di accumulo energetico la accelerazione di Coriolis

L’accelerazione
di Coriolis e’ una entita’ che compare nei http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=8388.

La domanda
e’ un po’ imprecisa in quanto un sistema di accumulo di energia e’ appunto
l’energia che deve essere trasformata in una delle sue forme (per esempio
chimica o cinetica). L’accelerazione (o meglio la forza da cui essa deriva)
e’ solo il “metodo” con cui l’energia passa dall’accumulatore all’ambiente
e viceversa.

Nel caso
in esame l’accumulo energetico deve avvenire con energia cinetica rotazionale.
Posta in questi termini, quindi, la risposta e’ la seguente: certamente
esistono vari “accumulatori” che utilizzano l’energia cinetica rotazionale,
il piu’ classico dei quali e’ il volano (presente in tutte le automobili
con motore a scoppio). Per quanto mi risulta, pero’ non esistono ne’ sono
stati in fase di studio metodi che utilizzassero come forza di “trasporto”
dell’energia la forza di Coriolis.

Il volano
e’ costituito da un pesante cilindro di metallo con le proporzioni di
una ruota. Per essere posto in rotazione ha bisogno di una certa quantita’
di energia, che “accumula” sotto forma di energia cinetica rotazionale.
Se non ci fossero gli (inevitabili) attriti ruoterebbe per un tempo indefinito.
L’energia accumulata puo’ essere “estratta” semplicemente ponendo il volano
a contatto con il corpo che deve acquisire questa energia. Nel caso del
volano delle automobili questo contatto avviene semplicemente con un assale
tramite il quale il volano e’ in contatto con l’asse motore, dal quale
assorbe energia durante le fasi di scoppio del carburante, mentre la restituisce
durante tutte le altre fasi del ciclo (aspirazione, compressione, scarico).
In questo modo il movimento dell’auto e’ piu’ uniforme e non a scatti,
specialmente a bassa velocita’.

In genere,
pero’, quando ci si riferisce ad un sistema di accumulo di energia si
pensa a qualcosa di piu’ duraturo di qualche frazione di secondo, come
avviene nel caso appena citato. Ebbene anche in questo caso ci sono degli
esempi di tecnologia molto sofisticata.

La ROSEN
MOTORS (un’impresa automobilistica Californiana) ha recentemente progettato
e realizzato varie automobili a turbina. Il difetto di questo sistema
di propulsione e’ che la turbina deve girare sempre ad un numero di giri
prefissato e quindi sarebbe molto complesso regolare la velocita’ del
veicolo, poiche’ questa dipenderebbe solo dal cambio, che non potrebbe
cosi’ essere sfruttato per adeguare la potenza del motore al carico o
alla pendenza.

Per risolvere
questo delicato problema la ROSEN MOTORS ha realizzato una innovativa
forma di volano, allo scopo di accumulare l’energia in sovrappiu’ prodotta
dalla turbina e di cederla alle ruote quando necessario. Tutta la tecnologia
della vettura e’ molto diversa da quella a cui siamo abituati. In particolare
il volano e’ in grado di accumulare molta piu’ energia di un volano tradizionale
ed e’ allo stesso tempo in grado di “restituirla” in un tempo arbitrariamente
lungo. Addirittura, quando queste vetture sono ferme, il volano continua
a girare per parecchi giorni! Questa eccezionale caratteristica e’ dovuta
alla particolare tecnologia utilizzata che consente degli attriti veramente
ridotti al minimo.

Non conosco
i dettagli costruttivi degli ultimi modelli di questa casa, pero’ nei
primi il collegamento con l’esterno era assicurato “semplicemente” da
una coppia di forze, analoghe a quelle che si sviluppano su tutti gli
assi rotanti.

Non e’ da
escludere che qualcuno possa pensare a sfruttare per qualche motivo l’accelerazione
di Coriolis per ottenere qualche strano risultato, ma non vedo alcun motivo
per farlo: una coppia e’ in grado di assorbire o cedere energia al volano
in modo molto pratico ed efficiente.

Ci sono tantissimi
siti in cui e’ possibile avere maggiori informazioni su questa autovettura.
Poiche’ oggi (ancora?) non c’e’ un sito internet “ufficiale” della ROSEN
MOTORS e poiche’ gli altri cambiano rapidamente consiglio di fare una
ricerca incrociata con la chiave rosen+motors su un motore di ricerca