Gli RFLP sono stati molto usati negli anni 80? Oggi vengono usati ancora e se si, per quale tipo di ricerche?

RFLP sta per: Restriction Fragment Length Polymorphisms, cioè Polimorfismo della lunghezza dei frammenti di Restrizione.

Gli enzimi di restrizione tagliano il DNA in punti precisi, producendo dei frammenti, che vengono detti “polimorfici”, perché in una popolazione ce ne sono di diversi tipi. Si chiamano polimorfismi infatti le differenze ereditarie che si trovano tra gli individui in una popolazione.

Alla fine del processo si ha

  • una collezione di frammenti  con lunghezza definita;
  • che possono essere separati per elettroforesi, con frammenti più piccoli che migrano più velocemente di  quelli grandi. Si formano degli schemi caratteristici della persona da cui è stato tratto il DNA;
  • i frammenti possono essere visti con un “probe” o “sonda”, che è una elica singola di DNA,  complementare ad alcuni tratti del DNA contenuti in uno o più frammenti, e che porta dei gruppi fluorescenti o radioattivi. Quando la sonda incontra un frammento complementare, vi si lega, rendendolo identificabile grazie alla fluorescenza o alla radioattività. 

La RFLP è tuttora alla base di tecniche per identificare geni potenzialmente dannosi, per test di paternità, per eseguire diagnosi prenatali o, in caso di crimini, per stabilire l’innocenza o la colpevolezza degli imputati nei processi.

http://utenti.lycos.it/biotecnologie_4as/settori/rflp.htm
http://opbs.okstate.edu/~melcher/MG/MGW1/MG11124.html#Facts

Da: http://homepage.smc.edu/hgp/tools.htm