Vorrei sapere quale parte della radice ha una funzione analoga a quelle delle perule nella gemma.

Sia le gemme che gli apici delle radici sono zone particolari della pianta perché costituite da cellule specializzate con elevata potenzialità di crescita e moltiplicazione.

Queste cellule conservano il loro contenuto vivente, a differenza delle cellule di altri distretti della pianta, come per esempio quelle che costituiscono le vie di scorrimento all’interno del fusto, dove una volta espletata la propria funzione la parte viva (protoplasma) della cellula muore.

Queste regioni di attiva e costante crescita sono chiamate zone meristematiche.

Attraverso l’esame al microscopio di sezioni sottili dell’apice radicale e prese nel senso della lunghezza, si possono ricavare informazioni relative alla crescita. Si è visto, infatti, che pochi millimetri all’interno dell’apice è presente un tessuto formato da piccole cellule con protoplasma molto denso che possiedono la caratteristica di dividersi continuamente. Questa massa di cellule (meristema) riesce a farsi strada nel terreno man mano che le nuove cellule che esse producono si aggiungono alla radice esistente. Le cellule che si formano sulla parte anteriore formano una cuffia radicale che protegge il delicato meristema dalle asperità del terreno (fig. 1). Questa cuffia radicale si consuma con la stessa rapidità con cui si forma, le sue cellule si disgregano e diventano gelatinose, fornendo così una lubrificazione all’apice radicale che avanza. 

La crescita della germoglio avviene pressapoco nello stesso modo della radice, solo che come protezione, al posto della cuffia radicale, sono presenti delle piccole squame avvolgenti (perule) che hanno il compito di prevenire possibili danni causati dagli agenti atmosferici. Inoltre, il meristema della gemma al suo apice produce cellule solo sul suo lato interno.