Se è possibile, vorrei sapere quali sono le teorie che Galileo pensò in merito alla luce e alla sua origine, la sua velocità, le sue principali caratteristiche. Il problema è stato dibattuto in classe, e necessitiamo di un parere più esperto in materia.

Gli studi fatti da Galileo sulla velocita’ della luce sono poco piu’
che aneddoti. Molto piu’ consistenti sono gli studi di ottica (ben noto
e’ il contributo sui canocchiali).

Comunque, sembra che Galileo sia stato il primo a considerare l’ipotesi
di una velocita’ finita della luce e quindi a tentare di misurarla. Si
narra che l’esperimento, che pero’ non ebbe successo, si sia svolto piu’
o meno in questo modo: Galileo ando’ con un assistente in campagna e ciascuno
portava una lanterna con un otturatore. Si piazzarono il piu’ lontano
possibile, pur rimanendo a portata di vista, con le lampade oscurate.
Secondo i piani, l’assistente togliera’ l’otturatore appena vedra’ la
luce della lampada di Galileo. Il ritardo nell’arrivo del segnale di risposta
dall’assistente avrebbe indicato a Galileo la finitezza della velocita’
di propagazione della luce e avrebbe permesso di misurarla. Come detto,
l’esperimento falli’, ma il principio fu applicato oltre due secoli dopo
da Fizeau.

Per ulteriori notizie, c’e’ un bel libro, che pero’ non so se e’ ancora
disponibile in commercio: K.D. Froome e L. Essen, The velocity of light
and radio waves (Academic Press, London, 1969), oppure si possono vedere
i molti libri di storia della fisica, per esempio, quello di G. Gamow,
Biografia della fisica.