Vorrei alcune spiegazioni sul saggio preliminare fatto con la perla di Borace. Quando si usa. Cosa permette di identificare. Quali sono i colori che mi permettono di verificare la presenza o meno di un elemento. Grazie.

Borace è il nome comune assegnato al tetraborato di sodio decaidrato: Na2B4O7·10H2O.
Il riscaldamento sulla fiamma del bunsen porta alla fusione del borace, all’eliminazione dell’acqua e alla formazione di anidride borica (o triossido di diboro, B2O3) e sodio metaborato (NaBO2). 

Ossidi di metalli, eventualmente formatisi per azione del calore,  possono combinarsi con l’anidride borica per dare metaborati dal colore caratteristico; ad esempio:

CuO + B2O3  —-> Cu(BO2)2              (verde)

Con la perla al borace è possibile identificare la presenza in una polvere di alcuni composti di metalli di transizione quali: cobalto (perla azzurra), cromo (giallo-verde), manganese (violetta), nichel (rossa-violetta) e rame (verde).