Per isolare acusticamente una stanza, che altre soluzioni ci sono rispetto all’interporre uno strato di polistirolo tra le pareti, soffitto e pavimento? Con il passare del tempo, il polistirolo si puo’ sfaldare lasciando un’intercapedine vuota tra i muri? francesco vignati

Risponde “Ing. Emiliano Cordischi” e.cordischi@tiscali.it

Per quanto riguarda l’uso del polistirolo nei muri e nei solai non ci

dovrebbero essere problemi di questo genere, ciò nonostante, dovendo

suggerire un intervento “mirato” è opportuno segnalare che esistono molti

altri materiali che hanno prestazioni di isolamento acustico decisamente

migliori.

Il tutto dipende dall’uso che si deve fare della stanza e da fattori

economici.

Se la stanza è “dedicata” alla musica si può pensare a pareti realizzate in

blocchi di “legno mineralizzato”, oramai abbastanza diffuse sul mercato, a

mio giudizio più indicate di quelle in laterizio (una volta intonacate non

sono uguali alle altre). Sul lato interno della stanza si può, in aggiunta,

posizionare un rivestimento realizzato con tessuti tipo quelli in uso nei

cinema multisala (dove l’eseigenza di ascoltare solo il film per cui si è

pagato il biglietto è molto sentita). Le prestazioni di questi tessuti sono

in alcuni casi davvero sorprendenti.

Nei solai si possono invece posizionare appositi materiali “sandwich”. Ne

esistono in gomma e piombo, in schiume e piombo, in lane minerali e piombo

e

via dicendo. Alcuni di questi maeriali sono “tarati” per schermare

detreminate frequenze.

Qualche attenzione dovrà essere posta anche alla porta che potrebbe essere

di quelle con lamine di piombo (tipo quelle presenti in alcuni studi medici).

Tutto ciò comporta una spesa non proprio contenuta e un’aspetto della stanza

un po’ compromesso (mi riferisco ai tessuti di rivestimento delle pareti) ma

è anche una questione di gusti. Per contro rappresenta una soluzione

efficace e caratterizzata da un livello di isolamento abbastanza alto,

certamente migliore da quella garantita dal polistirolo.

Se tutto ciò risultasse eccessivo allora si può optare per materiali

“sandwich” come quelli descritti (magari scegliendo un buon compromesso

prezzo-prestazioni) da collocare nei solai e nelle pareti.