Buongiorno, sepolto dietro al muro di casa, in campagna, abbiamo trovato dello zetto e un tubo di eternit (il tubo è stato smaltito). Detto materiale risale a lavori fatti più di 20 anni fa. E’ possibile che lo zetto e il terreno siano stati contaminati da fibre? E’ possibile che dette fibre siano ancora presenti nel terreno e nello zetto? Grazie

Occorre controllare la quantità dei eternit presente nel terreno e se il tubo di eternit sia integro oppure rotto , crepato, sfogliato, corroso.

Se il terreno ed il tubo non sono mai stati movimentati ed il tubo era integro al momento della scoperta l’amianto è rimasto confinato nella zona immediatamente adiacente il tubo stesso, ad accezione di eventuali dilavamenti continui per pioggia ed irrigazione. Si può controllare l’eventuale presenza di fibre e di particelle al di sotto del tubo.

In caso in cui il tubo sia rotto ed abbia svariati frammenti e non sia integro come si suppone dopo 20 anni di interramento occorre rimuoverlo con cautela.

In tal caso si consiglia di munirsi di indumenti protettivi (maschere, guanti, camice, ecc.) per ridurre al minimo il possibile contatto con le vie respiratorie e provvedere alla raccolta in sacchi/contenitori non fragili sia il tubo che i rottami del tubo e parte del terreno adiacente in quantità sufficiente da garantire l’eliminazione dei residui sparsi. In mancanza di dati forniti dal richiedente suggerisco la rimozione di una quantità di terreno pari al diametro del tubo maggiorata del 30% su ciascun lato compreso sopra e sotto come in figura di seguito. La parte colorata in grigio rapresenta approssimativamente il terreno da asportare in caso di tubo corrotto, danneggiato; in caso il tubo di eternit sia in buone condizioni ed integro la quantità di terreno da rimuovere può essere limitata a quella che sporca il tubo (circa 1 cm). 

Alla fine dell’operazione il poco amianto residuo nel terreno dovrebbe essere trascurabile.

Per lo smaltimento occorre che ciascuna confezione di materiale sia sigillato e vi sia apposta una lettera identificativa "a" che identifica rifiuti contenenti amianto. E’ possibile come privato conferire piccole quantità di amianto anche alle discariche autorizzate gestite da IREN-Enia contattandoli preventivamente per telefono per avere istruzioni in merito. Il conferimento di rifuti di amianto non è gratuito nemmeno con queste agenzie. 

Le lastre in eternit sono rifiuti speciali non pericolosi identificati dal codice CER 17.01.05.
I materiali isolanti a base di amianto sono rifiuti speciali pericolosi identificati dal codice CER 17.06.01.

Un costo indicativo dello smaltimento (che però è basato su stime al metro quadro) si trova in questo utile link di cui riporto anche il testo di interesse.:

http://www.edilizia.com/Prezzari/Scheda-relativa-all-articolo-Costi-medi-per-Smaltimento-AMIANTO

< 100mq
Quantità di Materiale da smaltire: 1.500 Kg (circa 15,0 Kg/mq)
Costo di esecuzione della rimozione: 1.000€ (pari a circa 10,0€/mq)
Costo di smaltimento medio presso discariche autorizzate (dipende dalla singola discarica): 450,0€ (pari a circa 0,30€/Kg)
Costo di trasporto medio: 300€  (dipendente dall’eventuale noleggio di automezzi adatti)
Costo ASL (pratiche e oneri, dipendente dalle regioni/province/comuni): 300,0€
Incidenza ‘chiavi in mano’: 20,5€/mq
Costo totale stimato medio: 2.050€

 ~ 500mq
Quantità di Materiale da smaltire: 6.750 Kg (circa 15,0 Kg/mq)
Costo di esecuzione della rimozione: 3.500€ (pari a circa 7,0€/mq)
Costo di smaltimento medio presso discariche autorizzate (dipende dalla singola discarica): 1.820€ (pari a circa 0,27€/Kg)
Costo di trasporto medio: 1000€  (dipendente dall’eventuale noleggio di automezzi adatti)
Costo ASL (pratiche e oneri, dipendente dalle regioni/province/comuni): 380,0€
Incidenza ‘chiavi in mano’: 13,4€/mq
Costo totale stimato medio: 6.700€
 > 1000mq
Quantità di Materiale da smaltire: 15.000 Kg (circa 15,0 Kg/mq)
Costo di esecuzione della rimozione: 5.500€ (pari a circa 5,5€/mq)
Costo di smaltimento medio presso discariche autorizzate (dipende dalla singola discarica): 3.300€ (pari a circa 0,22€/Kg)
Costo di trasporto medio: 1.600€ (dipendente dall’eventuale noleggio di automezzi adatti)
Costo ASL (pratiche e oneri, dipendente dalle regioni/province/comuni): 550,0€
Incidenza ‘chiavi in mano’: 10,95€/mq
Costo totale stimato medio: 10.950€

 Riferimento legislativo:

Sul numero 249 della Gazzetta Ufficiale del 22/10/1999 è stato pubblicato il decreto legislativo riportato in oggetto, recante modifiche ed integrazioni alla legge n° 257/92.