Desideravo sapere perché nella modulazione di frequenza, essendo lo spettro del segnale modulato simmetrico rispetto alla riga portante, non sia possibile come nella modulazione AM trasmettere metà spettro al fine di risparmiare potenza in trasmissione e ridurre l’occupazione di banda? Grazie per l’eventuale risposta. Cordiali saluti.

Leggete queste risposte di vialattea sulle modulazioni ed in particolare sulla FM.

In linea di principio è possibile trasmettere in banda laterale unica (SSB) anche per la modulazione di frequenza.
La modulazione SSB consente di risparmiare banda e potenza al prezzo di una maggiore complessità della demodulazione: infatti bisogna utilizzare un demodulatore coerente.

Viene utilizzata quindi in particolare in quelle applicazioni dove l’occupazione di banda e/o la potenza trasmessa assumono più importanza, e cioè nella FDM del segnale telefonico (si veda questa risposta di vialattea) dove l’occupazione di banda è essenziale, e nella banda CB dei radioamatori, dove il risparmio di potenza trasmessa è moltiplicato per il numero di utenti. Non viene utilizzata invece nella radio broadcasting, nè in AM, nè in FM.

La modulazione FM inoltre ha lo svantaggio di avere uno spettro significativamente più alto intorno alla portante, quindi il filtro per la banda laterale dovrebbe essere particolarmente curato per non introdurre distorsioni sul segnale (che è ad alta fedeltà).

In questi casi (un altro esempio è il segnale televisivo che ha una componente DC dovuta al segnale di luminanza) si usa la cosiddetta modulazione in banda laterale vestigiale (o ridotta): per non perdere l’informazione vicino alla portante si usa un filtro meno selettivo, che attenua una parte della banda laterale trasmessa e lascia passare una piccola parte della seconda banda laterale (le vestigia);

in sede di demodulazione, con un opportuno filtro complementare a quello della parte trasmittente, si ricostruisce la banda intera.

Evidentemente il vantaggio del risparmio di banda e potenza non compensava gli svantaggi.