Vorrei sapere per quale motivo una zolletta di zucchero non si scioglie se immersa in alcool puro!Grazie anticipatamente!!!!

Questa supposizione nasce dall’associazione di idee che si forma osservando il quotidiano: è naturale che lo zucchero e il sale si sciolgano in acqua, senza chiederci il perché. E lo stesso dovrebbe verificarsi con una zolletta di zucchero con l’alcool, si tratta pur sempre di un solido da sciogliere in un liquido. In realtà, da un punto di vista fisico – chimico la molecola dell’alcool è assai dissimile da quella dell’acqua.

 

L’atomo di ossigeno dell’acqua, infatti, tende ad attirare a sé anche gli elettroni dei 2 atomi di idrogeno  che si concentrano tutti su un lato della molecola comportandosi come il polo negativo di una calamita. L’altra estremità delle molecola, invece, per compensazione, restando senza elettroni non riesce a neutralizzare le due cariche positive rimaste libere degli idrogenioni o protoni (H+) e si comporta così da polo positivo (vedi fig.1) Si dice che la molecola di acqua si comporta come un dipolo e la sua molecola è polare.

 

 

Questa peculiarità conferisce alla molecola di acqua diverse proprietà: quella di formare per esempio legami H tra le estremità di molecole polari con cariche opposte (vedi fig. 2) e di essere un buon solvente.

fig. 2

 

Questa utima caratteristica si manifesta con composti ionici e/o con molecole formate da legami prevalentemente di carattere ionico, cioè con quelle molecole i cui atomi sono tenuti insieme dalla reciproca attrazione negativo – positivo o positivo – negativo. Un esempio, è il comune sale da cucina o cloruro di sodio formato dagli ioni  Na+ (catione) e Cl(anione).

 

Quando si immerge del sale da cucina in acqua i due ioni Na+ e Cl si staccano l’un dall’altro poiché la forza di attrazione dei poli dell’ acqua sono più forti dei legami tra gli ioni e tendono  ad idratarli, cioè ogni singolo ione Cl e Na+  viene circondato da un numero coordinato di molecole di acqua, cioè si scioglie.

 

L’alcool che adoperiamo nel quotidiano per disinfettarci o etanolo -formula bruta (CH3-CH2-OH) – presenta una distribuzione di carica tra gli atomi molto più equilibrata rispetto a quella dell’acqua; non si formano zone parzialmente negative o positive tali da aver la forza di divincolare un legame di un’altra molecola (anche se parzialmente polare), come potrebbe essere quello dello zucchero e far si perciò che venga idratato/sciolto.